La viceministra Ascani in un incontro del PD Abruzzo: “Un imperativo tornare tutti a scuola a settembre”
Nel giorno in cui gli studenti sono tornati nelle proprie scuole per sostenere gli esami di maturità, la viceministra dell’Istruzione Anna Ascani ha partecipato in diretta Facebook a un confronto organizzato dal Pd Abruzzo. Per Ascani «in questi mesi le scuole hanno sostenuto uno sforzo non comune, e con loro gli studenti e le famiglie. La didattica a distanza si è rivelata una didattica della vicinanza. Ma, indubbiamente, non può sostituire la scuola in presenza. Come Ministero abbiamo voluto fornire un supporto su più fronti, con l’obiettivo di fare proseguire le attività e non lasciare indietro nessuno. Adesso dobbiamo pensare alla ripresa a settembre, che non può prescindere dal ritorno sui banchi di scuola. Per questo da giorni stiamo incontrando le Regioni per una ricognizione puntuale degli spazi e per definire la riapertura, intervenendo sulle eventuali criticità. Oggi è stata la giornata dell’Abruzzo, la vostra regione, e nelle prossime ore concluderemo le interlocuzioni: grazie a questo confronto possiamo mettere a disposizione di tutti i soggetti coinvolti – Regioni, Province, Comuni, Città Metropolitane, uffici scolastici regionali e dirigenti scolastici – una banca dati condivisa con tutte le informazioni relative alle aule delle nostre scuole e programmare insieme i passi da fare. Le risorse ci sono e, comunque, non mancheranno: sono convinta che possiamo e dobbiamo attrarre una parte del Recovery Fund da destinare all’istruzione per intervenire strutturalmente sull’edilizia scolastica, per esempio, e sugli aspetti ancora da migliorare. Tornare tutti a scuola a settembre, in presenza e in sicurezza, è un imperativo che non possiamo disattendere. Non solo come Governo, ma anche come Paese: è da questo che si misura la nostra capacità di rialzarci da un’emergenza che ci ha duramente messo alla prova».