L’aquilana Selene Pascasi vince il Premio Kalos 2021 per la letteratura
Con Dimmi che esisto, Selene Pascasi si aggiudica il primo posto assoluto al Premio Kalos 2021, sezione editi.
Il romanzo dell’aquilana, avvocato, giornalista, firma del Gruppo 24 Ore, critico musicale, e paroliere, dopo il successo di critica e di pubblico, il terzo posto al Premio Essere Donna 2020, la finale al Premio Como e la partecipazione a Radio Uno Rai con Dacia Maraini (scrittrici contro il femminicidio) incassa così anche il Kalos.
La manifestazione, organizzata da Associazione Irdi Destinazione Arte, Presieduta dal professor Massimo Pasqualone, e la giuria presieduta da Eugenia Tabellione, si è tenuta a Rivisondoli con l’intervento di Vittorio Sgarbi e il patrocinio comunale.
Il romanzo, edizioni La Gru, a L’Aquila in vendita alla Mondadori di Maccarrone, è sbarcato anche in Francia grazie al Docufilm Musicanti (regia Alessandrini, prod. Euphonie).
Qualche mese fa, l’autrice aveva vinto il Primo Posto al Premio poetico Ciò che Caino non sa, in denuncia dei crimini contro donne e minori, e la Targa Speciale “Roberta Perillo” in memoria di una giovane uccisa dall’ex.
Ma l’artista è anche Targa d’onore 2020 al Merini (vinto nel 2018), Poeta Cromatico, seconda Zirè d’oro 2019 (vinto nel 2018), Alfiere Arte e Poesia, Targa Patari, giurata Cavallari, commissario motivazioni musical letterarie al Lunezia.
Vanta un inedito in Fabrizio De André. Parlare Musica, pubblica La persona oggetto di reato, Con tre quarti di cuore, In attesa di me, Come piuma sulla neve ed è appena tornata in libreria con il romanzo Attese verticali (Libero Marzetto) e la silloge Senza me (Eretica Edizioni).