L’Arte e il giornalismo per Alessia Pignatelli: “Un po’ di me, auspicando l’infinito più o meno”
SULMONA – Dal Tour Biennale d’Europa al Premio Artisti italiani a Londra, la pittrice Alessia Pignatelli ha
promosso con questo suo aforisma il concetto dell’arte: “L’arte è il polmone dell’anima, respira nei cieli e si nutre di infinito”.
Esprimendo la sua personale visione con queste parole: “Nella vita avviare dei desiderosi obiettivi è senz’altro un diritto senza confini, dove il viaggio diviene l’insieme di quelle conoscenze che ci lasciano sperimentare le nostre realtà.
E qui, lasciatemi prendere in prestito le parole del mio caro idolo Nek che, insieme al bravissimo Renga, hanno dato vita ad una canzone che proprio di infinito racconta: ‘Io posso avere il cielo, non mi accontento di meno […] L’infinito più o meno’”.
Poi ha continuato il suo discorso relativo al pezzo dei due cantanti con quanto segue: “D’altro canto, a pensarci ad ampio raggio, si tratta proprio di un invito sul come approcciarsi all’esistenza, dove tutti – nessuno escluso – può parteciparvi attivamente.
Poiché il nostro progresso dipende proprio da noi, da quanto siamo disposti a dare, desiderare, coltivare e costruire per crescere.
Tuttavia, ogni essere umano ha delle sensibilità settoriali che – nel mio medesimo caso – si presentano sotto forma di arte, la quale mi lascia scoprire gli orizzonti della bellezza espressiva ogni qualvolta ce ne sia l’opportunità”.
Infatti, in occasione del Tour Biennale d’Europa, partito nel 2022, la sua arte – insieme a quella di molti pittori – ha varcato importanti luoghi europei quali Parigi, Barcellona e Londra, per poi concludere l’itinerario il 28 aprile 2023 nella romantica Venezia presso il Palazzo Scuola Grande di San Teodoro.
I quadri della sua produzione e ammirati durante il tour sono stati: La stella dei desideri, L’unione, L’angelo della fortuna e L’angelo della luce.
Fiera di aver aderito anche al “Premio Artisti italiani a Londra” nella galleria d’arte Espacio Gallery, le è stata concessa altresì, l’opportunità di far conoscere la sua opera “L’incontro dell’amore”.
Tuttavia, in queste circostanze, ha avuto il grandissimo privilegio di ricevere delle onorificenze, affermando che le custodirà con estrema cura e rispetto per l’interesse dimostrato nei suoi riguardi.
Inoltre, essendo stata iscritta nel mese di marzo all’albo dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, ha esposto la sua riconoscenza verso la nostra testata giornalistica con questo pensiero: “Desidero ringraziare tutti i componenti di questa valida testata che, con gentilissima accoglienza, hanno dato spazio al mio percorso formativo e, onorata di farne parte, invito i nostri cari lettori a seguirci sempre per restare aggiornati su notizie ad ampie tematiche e interessanti curiosità”.