«L’Assessora Verì e il Dg Asl Testa vengano a riferire in Consiglio regionale. Interpellanza di Scoccia e Paolucci
AVEZZANO – Vogliono che sia fatta chiarezza davanti all’assise regionale d’Abruzzo, i consiglieri d’opposizione Silvio Paolucci, Pd, e Marianna Scoccia, Udc e Sindaco di Prezza. I due, infatti hanno presentato una interpellanza nella quale denunciano lo stato di collasso della sanità nella provincia dell’Aquila e chiedono che Verì e Testa vengano a riferire inala sui perché e il cosa intendano fare.
Così Marianna Scoccia: «Ho presentato una interpellanza, di concerto con il collega Silvio Paolucci, con cui richiediamo risposte immediate ai vertici Istituzionali di rappresentanza Sanitaria: l’Assessore alla Sanità ed il Manager Asl1 hanno il dovere di fornire immediate delucidazioni in merito a quanto sta accadendo nel Presidio Ospedaliero Ss. Annunziata di Sulmona ed in ognuna delle strutture Sanitarie ricomprese nella Asl1. La situazione nella Provincia Aquilana è drammatica: carenza di personale, accorpamenti di reparti, impossibilità di garantire percorsi elettivi per pazienti Covid positivi e continui trasferimenti di personale, delineano un quadro di carente ed inadeguata programmazione sanitaria. Stiamo assistendo ad un vero e proprio cedimento della rete sanitaria, a cui si è giunti ora dopo ora, le cui cause dovranno essere chiarite nelle sedi Istituzionali preposte, poiché gli effetti si stanno rivelando drammatici e si sono registrati diversi episodi di decessi su cui adesso sta indagando la Procura della Repubblica. Attendiamo, da mesi ormai, che i vertici Istituzionali sanitari, vengano a riferirci lo stato dell’arte in Regione e rimarchiamo la necessità di approntate celermente una rete sanitaria efficiente e l’applicazione di specifici protocolli per il contrasto ed il contenimento del Covid-19, affinché non continui ad essere costantemente deficitaria l’assistenza sanitaria sia ordinaria che emergenziale».
Questo, invece, quanto affermato da Silvio Paolucci: «La programmazione Covid, vanto del Governo Regionale, è completamente saltata. Le aziende sanitarie sono senza alcuna governance e senza efficaci indirizzi dell’esecutivo. Prova ne è che dopo l’ultima commissione salute sul Covid, il 29 settembre, non hanno più raccolto alcuna richiesta di confronto da parte nostra negandoci l’accesso a qualsiasi tipo di dato certo credibile e verificabile. Le Asl stanno stravolgendo anche le delibere di giunta, prova che si vive alla giornata, continuamente sotto la pressione delle emergenze giornaliere. I fatti incresciosi di cronaca nazionale come quelli relativi al caso di Sulmona dimostrano il caos che si sta verificando. Gli unici presidi credibili restano allo stato i sindaci. Ecco perché abbiamo voluto chiedere chiarezza. Ma non ci fermiamo qui».