L’Assessora Verì fa arrabbiare Merola (Cgil) su Covid e carceri: «La pandemia ha colpito anche lì»
PESCARA – L’assessora regionale alla Salute, Nicoletta Verì, fa arrabbiare anche il segretario della Fp-Cgil provinciale, comparto Sicurezza, Giuseppe Merola, relativamente alla situazione della diffusione del Covid-19, nelle carceri abruzzesi.
Merola segnala che la Verì, in data di oggi, ha asserito che le carceri abruzzesi non sarebbero state toccate dalla pandemia. A Merola, invece, risulta tutt’altra situazione, tanto che, nel caso del territorio dell’Aquilano, ha dovuto richiedere l’intervento della Prefettura.
Questa a dichiarazione di Giuseppe Merola: «In un’esposizione mediatica, diffusa in data odierna, apprendiamo che l’Assessore Regionale alla Salute, Nicoletta Verì, ha dichiarato che non vi è stato nessun caso di Covid fra i detenuti delle carceri abruzzesi, evidenziando come le misure messe in atto su disposizione del referente regionale per l’emergenza Albani, si sono dimostrate efficaci per contenere e limitare la diffusione del Covid.
Seppur in numeri esigui – replica pungente Giuseppe Merola, Coordinatore Regionale Fp-Cgil Abruzzo Molise del Comparto Sicurezza – , vi sono stati invece detenuti contagiati in alcuni territori (Lanciano, Vasto e Teramo) e altrettanti poliziotti penitenziari, specie alla Casa Circondariale dell’Aquila.
Dopo molteplici richieste di screening al personale penitenziario aquilano, da parte della Fp-Cgil, è dovuta intervenire la Prefetta che ha garantito, di concerto con la Direzione, l’effettuazione dei test molecolari presso i drive in, visto che i lavoratori li stavano effettuando a pagamento presso laboratori privati – chiosa senza mezzi termini il sindacalista – . Nelle carceri abruzzesi la situazione epidemiologica è attualmente e fortunatamente sotto controllo,nonostante la comprensibile preoccupazione, grazie alle scrupolose attività preventive messe in campo dall’Amministrazione Penitenziaria ed il buon senso, nonché spirito di sacrificio silenzioso e quotidiano dei lavoratori.
L’assessore Verì se ritiene necessario acclamare l’azione governativa e politica a favore delle carceri abruzzesi, bisogna farlo con dati e fatti che sostengono la realtà e le rivendicazioni sindacali che sono state fatte sin ora. Non vogliamo incalzare polemiche – conclude Merola – e continueremo ad offrire la nostra collaborazione istituzionale nell’interesse della comunità penitenziaria».