L’Associazione “Il Guardiano della Natura” Regione Abruzzo torna nelle scuole con i suoi seminari scolastici

PRATOLA PELIGNA – Si è svoto presso l’Istituto di Istruzione Superiore “A. Serpieri” di Pratola Peligna (AQ), il Seminario «L’educazione civica ambientale, proteggere l’ambiente per le generazioni future» a cura dell’Associazione “Il Guardiano della Natura” Regione Abruzzo, ETS, d’intesa con la Direzione Scolastica interessata.

Prosegue quindi l’impegno profuso dall’Associazione “Il Guardiano della Natura” Regione Abruzzo, ETS verso gli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado del territorio, reso possibile dal sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila che ha approvato e sovvenzionato l’iniziativa proposta dall’Associazione nell’ambito della raccolta di idee progettuali esperita dalla Fondazione CARISPAQ per il 2024.


L’iniziativa, fortemente voluta dal Presidente dell’Associazione, Dr. h.c. Venanzio D’Alessandro, e resa possibile grazie alla piena disponibilità e alla fattiva collaborazione del Referente di Plesso, Professore Ercole Di Gregorio, che si è detto lieto di ospitare l’evento per la rilevanza che l’educazione ambientale riveste nel processo formativo dei ragazzi, rientra nell’ambito dei progetti educativi messi a punto dall’Associazione per i diversi livelli di istruzione sui temi legati all’Educazione Civica Ambientale e alla sostenibilità.

L’incontro odierno è stato incentrato sul tema “Legalità e Ambiente” durante il quale è stata sottolineata l’importanza dell’educazione alla tutela ambientale e delle relative azioni volte alla salvaguardia e alla sostenibilità ambientale che devono necessariamente svolgersi nel pieno rispetto della legalità.

La sempre più auspicabile maturazione di una cultura della legalità non può eludere oggi la questione ambientale. Infatti, l’esigenza di promuovere il rispetto delle leggi in favore dell’ambiente e a tutela della salute pubblica rappresenta una necessità inderogabile per l’intera umanità, che di fronte al crescente e indiscriminato sfruttamento delle risorse naturali e alle varie forme di inquinamento rischia di compromettere il futuro del pianeta.


In tale contesto, il Direttivo dell’Associazione che ha messo a punto l’incontro formativo, ha voluto sottolineare come sensibilizzare al rispetto della legalità mantenendo come faro illuminante del proprio agire la nostra Carta Costituzionale, che con la modifica degli Artt. 9 e 41 (Legge costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1), ha riconosciuto un espresso rilievo alla tutela dell’ambiente, sia nella parte dedicata ai Principi fondamentali, sia tra le previsioni della cosiddetta Costituzione economica, contribuisca a conferire un valore aggiunto al ruolo dei Volontari dell’Associazione il cui operato, in questa veste, assume carattere di “Volontariato Istituzionale”.


Soddisfazione generale per il messaggio trasmesso agli studenti secondo cui il rapporto fra legalità e ambiente deve essere ripensato sotto differenti profili di ricerca (teoretico-pedagogica, giuridico-istituzionale, socio-culturale, fisica e naturalistica). In questa prospettiva, il concetto di sostenibilità ambientale rinvia alla necessità di costruire un nuovo “pensare ecologico”, con approccio diffuso, integrale ma non ideologico, che non può non essere sostenuto da un idoneo impegno formativo.
Ecco quindi che educare alla Legalità nei confronti dell’Ambiente rappresenta allora una significativa chiave per rinsaldare l’indissolubile legame fra società civile e mondo naturale.


Questa giornata d’incontro informativo e di sensibilizzazione verso le tematiche ambientali hanno suscitato vivo interesse a tutti i livelli, rappresentando una esperienza coinvolgente per gli Studenti delle Classi di 3ª, 4ª e 5ª dell’ Istituto di Istruzione Superiore “A. Serpieri”, guidati dalla Prof.ssa Linda Macioci quale referente designata.

L’intervento conclusivo, anch’esso messo a punto dal Direttivo dell’Associazione “Il Guardiano della Natura” Regione Abruzzo, ETS, dal titolo “il futuro siamo noi”, si è basato sull’importanza della biodiversità per la conservazione degli ecosistemi per introdurre una disamina dell’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile nel cui ambito sono stati illustrati, attraverso specifici approfondimenti, l’obiettivo 13 (lotta contro il cambiamento climatico) e l’obiettivo 15 (vita sulla Terra).

In sintesi, attraverso il complesso dei contenuti trattati nei vari interventi, che si sono susseguiti in modo armonico e strettamente interconnessi, l’Associazione ha palesato il proprio livello d’ambizione facendosi portatrice di un nuovo modello di “educazione civica ambientale” basato su principi che dovrebbero essere imprescindibili per l’attuale didattica, improntata sulla trasmissione di competenze trasversali di alto valore morale e civile, vicine agli obiettivi proposti dall’Agenda 2030.


Questo nuovo impulso, frutto di una chiara e ben più ampia visione da parte dell’Associazione “Il Guardiano della Natura” Regione Abruzzo, ETS, rientra a pieno titolo tra le finalità del Sodalizio e vuole costituire un ulteriore elemento di crescita per lo sviluppo di una sempre maggiore consapevolezza rispetto ai temi legati alla salvaguardia ambientale nel processo formativo degli adulti di domani affinché maturino una coscienza sempre più rispettosa della Natura come loro normale patrimonio culturale.

Ed è proprio in quest’ottica che si collocano iniziative come quelle di oggi presso l’Istituto di Istruzione Superiore “A. Serpieri” di Pratola Peligna (AQ) che ha riscosso il pieno favore dei giovani Studenti e l’unanime plauso dei convenuti.


A margine, il Presidente dell’Associazione, Dr. h.c. Venanzio D’Alessandro, evidenziando come l’Associazione operi su più livelli perseguendo finalità di sensibilizzazione dell’opinione pubblica da un lato, attraverso l’organizzazione di convegni, seminari, e giornate di studio soprattutto in favore delle Scuole, e dall’altro lato attraverso l’azione tipicamente operativa dei “Guardiani della Natura” che costituisce un presidio di sicuro riferimento nel territorio per ciò che attiene la prevenzione e il contrasto attivo alle violazioni ambientali o ai casi di maltrattamento verso gli animali, si è detto pienamente soddisfatto dell’esito di questa iniziativa che, con l’introduzione di taluni elementi di novità rispetto agli schemi proposti in precedenza, è portatrice di alti valori.



“Inoltre”, conclude D’Alessandro, “con l’incontro di oggi presso il prestigioso Istituto di Istruzione Superiore “A. Serpieri”, con cui auspichiamo ulteriori interazioni, abbiamo voluto dare un’innovativa impronta ai nostri Seminari scolastici che attraverso la trattazione delle tematiche vicine agli obiettivi fissati dall’Agenda 2030, non possono prescindere dal sensibilizzare i giovani sugli aspetti della legalità nei confronti dell’ambiente, nella consapevolezza che non possono realizzarsi efficaci azioni di salvaguardia ambientale, quindi di tutela della biodiversità e della salute pubblica, elementi strettamente correlati, se non in un ambito di pieno rispetto della legalità. Questo principio rappresenta per noi un significativo sostegno alla formazione di una nuova educazione civica ambientale”.