L’avezzanese Angelo Pellegrino vincitore al Premio “Poesia e Vino” di Tollo
AVEZZANO – Con la cerimonia di premiazione, tenutasi presso l’Enomuseo di Tollo alla presenza di autorità civili, amministrative e istituzionali, che ha visto un marsicano avezzanese conquistare il primo premio, si è conclusa la X edizione del concorso Nazionale di “Poesia & Vino”, organizzato dal Comune di Tollo.
L’avezzanese Angelo Pellegrino è stato infatti, indiscusso protagonista con la poesia “Vino Compagno e Complice” che la giuria – composta dal critico d’arte, Massimo Pasqualone con compito di Presidente, dall’Assessore alla Cultura professofressa Amalia D’Incecco e da due docenti di materie letterarie – ha ritenuto di alto valore letterario, segnalandola quindi, come vincitrice sugli oltre ottanta componimenti pervenuti.
Nel corso della cerimonia, il Sindaco di Tollo, Angelo Radica, ha entusiasticamente sostenuto che queste iniziative “… contribuiscono a mantenere vive e a diffondere le tradizioni e la cultura del vino, della viticoltura e del bere bene attraverso la lingua italiana o il dialetto, rafforzando il forte legame tra vino e territorio ”.
Del resto, Tollo è zona di altra e pregiata produzione viniviticola, in cui il paesaggio è caratterizzato dal continua presenza di vigneti.
La sinergia tra pubblico e privato, aziende e comuni, può solo portare cose buone facendo crescere da un lato la tutela del territorio per preservarne le produzioni di qualità e dall’altro creare diffusione del prodotto vinicolo ma non solo, per aprire anche all’indotto che si sviluppa intorno al vino: prodotti locali ed enogastronomici che delineano un territorio attento al consumatore e ai suoi gusti, offrendo un ampio ventaglio di produzioni tipiche di qualità.
Angelo Pellegrino, poeta vincitore, nel ringraziare la giuria e la calda accoglienza riservata, ha dichiarato che con la sua partecipazione e con la sua poesia così come quelle degli altri concorrenti, ha voluto dare il segno di un interesse nazionale e internazionale al vino e ai vignaioli, capaci di dare prodotti che generano emozioni uniche e che rendono significativa la viticoltura nel panorama economico del Paese.
Vino e poesia assumono allora, un ruolo fondamentale della storia collettiva e parte integrante del bagaglio culturale di ogni cittadino.