L’Avezzano trova il gol della vita e batte la capolista Sanbenedettese nel suo stadio. Marchigiani furiosi per 2 rigori e tante occasioni sprecate
AVEZZANO – L’Avezzano che no ti aspetti, la trovi di mercoledì allo stadio “Delle Palme” di San Benedetto del Tronto.
Nel match infrasettimanale del campionato di Serie D Girone F, a San Benedetto si gioca la classica partita della prima contro l’ultima.
Una partita che pare segnata, considerati i ruolini di marcia opposti delle due squadre e l’Avezzano che si trova invischiata fra problemi di gioco, di società, di rapporti con stampa e tifosi e ora anche senza lo stadio a disposizione. Peggio di così…
E invece Verna, al 9′ del primo tempo, riesce a trovare il tiro della vita, il gol che non ti aspetti, e infila la porta dei marchigiani. Nessuno, però, si è fatto illusioni. Fortissimi loro, tante volte rimontati e battuti i marsicani.
E invece al partita al “Delle Palme” di San Benedetto ha visto nei “restanti” 81 minuti regolamentari più recuperi, un assedio asfissiante dei marchigiani, con tante occasioni sprecate e due accese recriminazioni e proteste dei ragazzi della Sanbenedettese per due rigori che ritenevano sacrosanti.
Ma al triplice fischio finale del direttore di gara, il risultato era quello: Avezzano batte Sanbenedettese 1-0. Una vittoria che non deve illudere e che smuove poco in classifica, visto che per ora, e salvo miracoli, i biancoverdi quest’anno dovranno pensare a salvarsi e a null’altro.
Ma visti i tempi di carestia, quello di oggi è da prendersi per oro colato. Ora si attende il derby con L’Aquila. La prima vittoria sarebbe se si giocasse al “Dei Marsi – Cimarra”, anche a porte chiuse.