Le giornate di dialogo strutturato europeo del progetto Erasmus+ “DiaLOG IN Youth Work” a Rieti e a Viterbo
Venerdì 12 e sabato 13 novembre i capoluoghi del Nord della regione Lazio ospiteranno i “Dialoghi Territoriali del progetto europeo “DiaLOG IN Youth Work” (numero: 2020-1-IT03-KA347- 018388) a valere sui fondi del programma Erasmus+ 2014 – 2020, sotto l’azione KA347 ex Dialogo Strutturato di cui ANCI Lazio è partner, insieme a REPLAY Network, per il territorio laziale.
L’obiettivo dello strumento del Dialogo Strutturato Europeo (dall’anno 2021 rinominato ufficialmente “Dialogo dell’Unione europea con i giovani”) è quello di porre al centro dell’attività di policy-making le nuove generazioni a partire dalle decisioni che avranno un impatto diretto sulle loro vite ed è il contesto nel quale confluiscono i processi partecipativi e gli sforzi di connessione tra i livelli locali e quello europeo rafforzando sia il protagonismo giovanile sia la costruzione di società più coese e credibili. In linea con tali metodologie, il progetto “DiaLOG IN Youth Work” è finalizzato a supportare il processo di riconoscimento dello “Youth Work”, dunque del lavoro con e per le persone più giovani, in Italia e la relativa necessità di una politica pubblica integrata a riguardo che veda coinvolti anche i livelli regionali e territoriali, in particolare quelli locali in linea con l’idea e la pratica di prossimità e il relativo processo decisionale sanciti dall’articolo 5 del Trattato sull’Unione europea (TUE) e dal protocollo n. 2 sull’applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità.
“Il progetto in questione – DiaLOG IN Youth Work – si svolge sul piano nazionale per approfondire, in una modalità di discussione e consultazione, i temi relativi alla definizione delle politiche giovanili, puntando a individuare ruoli e competenze in materia, a cominciare dalla previsione della figura dello youth worker, che potremmo in italiano definire come educatore giovanile. Sono momenti importanti di discussione e consultazione in cui i giovani e chi vuole lavorare con e per loro giovani elaborano proposte che confluiranno in un documento unico nazionale, che verrà elaborato al termine di tutto il percorso locale, che si sviluppa in tutte le regioni.” dichiara il Vice-Sindaco di Rieti e Vice-Presidente di ANCI Lazio, Daniele Sinibaldi.
Sempre Sinibaldi spiega: “Nel territorio della regione Lazio, oltre ad ANCI Giovani Lazio, stiamo collaborando con i centri di aggregazione giovanile e con le organizzazioni della società civile impegnate nella promozione dello Youth Work, che hanno curato già lo svolgimento di questa attività di consultazione nella città metropolitana, in base all’accordo di partnership definito all’inizio. Ci auguriamo che dalle giornate in programma a Rieti e a Viterbo possano emergere contributi qualificati tali da portare la voce e rappresentare le necessità più attuali delle giovani generazioni residenti al di fuori dei contesti metropolitani e quelle degli uffici e assessorati specifici che lavorano intensamente, di
concerto con le realtà associative del territorio, per lo sviluppo di servizi sempre più moderni e allineati con la dimensione europea. Anche per queste ragioni, siamo particolarmente orgogliosi di essere coinvolti in un vasto partenariato nazionale fortemente connesso con realtà simili in altri contesti del resto del continente e impegnato nell’implementazione delle politiche pubbliche europee per le giovani generazioni.”
Sul territorio della regione Lazio, oltre agli appuntamenti promossi a Roma dall’organizzazione partner REPLAY Network e all’incontro nazionale in programma per l’inizio dell’anno 2022, sono previsti due incontri di dialogo territoriale e consultazione tra giovani e rappresentanti istituzionali che si terranno venerdì 12 novembre a Viterbo, la mattina (9:30 – 13:30) presso la sede della Provincia di Viterbo a Palazzo Gentili e il pomeriggio (14:30 – 17:00) allo Spazio Attivo di via Faul, e a Rieti il giorno successivo presso il centro aggregativo culturale e culinario “Le Tre Porte”
sito in via della Verdura (10:00 – 17:00) con visite a progetti locali.
Sarà rilasciata la certificazione europea “Youthpass” a tutti/e i/le partecipanti che avranno assicurato la presenza nella totalità delle attività sui due capoluoghi.
I due appuntamenti sono organizzati da ANCI Lazio con ANCI Giovani e con le altre organizzazioni partner e capofila di progetto e vedranno il coinvolgimento di delegati provenienti da numerosi Enti Locali territoriali, in particolare Sindaci/che, assessori/e alle politiche giovanili, consiglieri/e comunali e funzionari/e di dipartimenti politiche giovanili, oltre a operatori/trici di sportelli Informagiovani, youth workers, giovani (su base singola o associata) della fascia di età 18 – 30 anni residenti in tutto il territorio del Lazio. Sono stati/e invitati/e Parlamentari e Consiglieri/e regionali e il Delegato del Presidente della Regione Lazio alle Politiche Giovanili, Lorenzo Sciarretta.
Nelle due giornate di lavoro sul riconoscimento dello Youth Work sarà riservato anche ampio spazio all’analisi dell’impatto dell’educazione non formale nel processo educativo giovanile anche in applicazione della Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 20 dicembre 2012 sulla convalida dell’apprendimento non formale e informale (2012/C 398/01) e dell’implementazione del Processo di Bonn e dell’Agenda europea per lo Youth Work (2020).
A tal fine, sono state invitate rappresentanze da progetti europei, nazionali, regionali e locali che incorporano tali pratiche tanto da sviluppare modelli esemplari per altre realtà interessate a promuovere dinamiche di partecipazione e attivazione delle nuove generazioni in effettiva sussidiarietà circolare tra il sistema pubblico e le realtà del privato sociale.
“DiaLOG IN Youth Work è una grandissima opportunità per ascoltare la voce di tanti giovani riguardo il tema delle politiche giovanili e per iniziare un percorso di valorizzazione dei ruoli esistenti come quello dello youth worker, strumento quanto mai indispensabile in un momento storico come quello che stiamo attraversando in cui sempre più c’è bisogno di figure che siano di guida, indirizzo e riferimento. Come Coordinatrice di ANCI Giovani Lazio sono vicina a questa iniziativa e parteciperò in prima persona ai lavori delle due giornate che si terranno a Viterbo e Rieti. Sarà un importante momento di confronto e discussione, ma soprattutto di ascolto delle nuove e crescenti necessità delle giovani generazioni. Prezioso è stato e continuerà a essere il lavoro di collaborazione e sinergia con quelle realtà
europee che sono in prima linea nello sviluppo e valorizzazione delle politiche pubbliche europee per le giovani generazioni. Un grande cambiamento richiede una grande determinazione. La volontà di fare il lavoro e poi la saggezza di continuare a perfezionare: questo è lo spirito di DiaLOG IN Youth Work.” aggiunge Federica Battafarano, Coordinatrice di ANCI Giovani Lazio.
“Crediamo che questa possa essere una significativa opportunità di incontro, relazione, confronto e partecipazione tra giovani del territorio e rappresentanti istituzionali, desiderosi di prendere parte alle trasformazioni di società sempre più complesse ed essere protagonisti nelle materie e politiche pubbliche a partire da quelle che hanno una pertinenza diretta con il loro presente” conclude Anna Lodeserto, esperta di politiche giovanili a livello transnazionale e referente per le iniziative del progetto “DiaLOG IN Youth Work” sul territorio della regione Lazio, in particolare per quanto
riguarda il coinvolgimento della dimensione istituzionale di prossimità.
Oltre alla regione Lazio, il progetto coinvolge esperti, organizzazioni, decisori politici ed enti pubblici situati in Calabria, Campania, Piemonte, Puglia, Sicilia e Toscana, in vista del momento di raccordo nazionale che si terrà a Roma all’inizio dell’anno 2022.
Per informazioni e prenotazioni in vista delle giornate di Rieti e di Viterbo è possibile scrivere all’indirizzo dedicato: youthwork@ancilazio.it.
L’iniziativa è stata riconosciuta meritevole di patrocinio gratuito da parte del Comune di Viterbo, del Comune di Rieti, della Provincia di Viterbo, della Provincia di Rieti e del Consiglio Regionale del Lazio.