«L’episodio di Paglieta conferma la scorrettezza del centrodestra abruzzese, ma questa non è Fontamara» duro attacco di Marinelli a Marsilio

L’AQUILA – Non perde il colpo il segretario regionale del Pd Abruzzo, Daniele Marinelli, e affonda su Marsilio e i suoi in merito all’episodio di Paglieta.

Marinelli, bollando come una sorta di esondazione della nota scorrettezza del centrodestra, fa presente a Marsilio e all’assessore Campitelli che l’Abruzzo è fatto di persone dignitose e consapevoli che non si vendono per ottenere diritti che vengono passati per favori.

Questa la nota del segretario regionale del Pd Abruzzo, Daniele Marinelli.

«La scorrettezza del centrodestra abruzzese tracima come la lava di un vulcano in eruzione. Oggi a Paglieta Marco Marsilio e due candidati di Fratelli d’Italia alle elezioni regionali, l’assessore Nicola Campitelli e Carla Zinni, si sono presentati nel municipio del Comune frentano per fare campagna elettorale.

Il sindaco Enrico Graziani li ha invitati ad uscire dal luogo istituzionale dove non può essere fatta propaganda politica. A questo punto, Campitelli avrebbe detto al sindaco “Allora quel finanziamento non te lo faccio avere più”.

Eravamo abituati ai metodi spicci di questa giunta regionale, ma oggi si è superato ogni limite. Marsilio e i suoi sodali pensano di avere a che fare con gli abitanti di Fontamara: sappiano che l’Abruzzo, che evidentemente il presidente della Regione conosce poco, essendo romano, è terra di persone che non si vendono per un piatto di lenticchie, e che non sono disposte a infrangere le regole pur di ricevere una mancetta. Auspichiamo che la prossima volta queste persone portino rispetto per la normativa: virtù che un amministratore dovrebbe avere nel sangue, ma evidentemente nel partito di Fratelli d’Italia non lo sanno».