“Li chiamano anche portieri”: presentazione a Pescara del libro del giornalista Luigi Guelpa

E’ solo nella sua area. Ultimo baluardo a difesa della porta. Sulle spalle porta una grande responsabilità e nelle mani, grandi e forti, deve avere tanta forza per respingere.

Ruolo importante e assai delicato quello del portiere nel gioco del calcio.

Nomi come Dino Zoff italiano, Renè Higuita colombiano, Lev Ivanovič Jašin russo detto “il ragno” e altri ancora sono stati scritti nel granito della storia del calcio e a loro Luigi Guelpa ha dedicato un libro “Li chiamano anche portieriedito da Mursia, che verrà presentato a Pescara, venerdì 24 novembre alle ore 16:30, presso la sala Comunale Avis in piazza Salvo d’Acquisto, 19/21.

Nel rivivere l’evoluzione, la storia del calcio e le storie di questo ruolo che pur ha mostrato caratteri diversi ma incisivi, Guelpa mette in evidenza che i suoi portieri “sono personaggi dispari che hanno storie da raccontare, ben oltre l’aspetto sportivo. Viaggiano nelle loro epoche, regalando emozionanti spaccati di vita” e che lasciano capire oltre l’atleta, l’uomo da cui nasce: ora pacato e silenzioso come Zoff, ora vivace ed esuberante come Higuita.

La presentazione a Pescara rallegra il giornalista che ha dichiarato: “finalmente rivedrò la mia amica Rosetta Clissa e, soprattutto, conoscerò la città della mia gatta. Sì, ho adottato una bellissima gatta di nome Helena di origine pescarese!”. Guelpa infatti, non voleva lasciar solo il suo gatto Zorro ed ha fortunosamente risposto ad un annuncio, in zona Pescara, per adottare anche una gatta di nome Helena, creando così l’occasione per l’evento di presentazione.

Insieme a Luigi Guelpa, la giornalista Francesca Di Giuseppe – con il sindaco Carlo Masci, con Adamo Scurti consigliere comunale, presidente della Commissione Sport e presidente regionale UsACLI-APS Abruzzo – per offrire un pomeriggio di gradevole cultura sportiva e ricordi con  Rosetta Clissa, vice presidente dell’associazione Rudra che avrà il ruolo di moderatrice dell’evento.

Organizzato dall’Associazione Rudra e dall’UsACLI con il supporto del Comune di Pescara, l’incontro di presentazione ha lo scopo “di chiacchierare su come si possa in qualche modo tornare alle origini di quello che lo sport era in passato”, come ha dichiarato Rosetta Clissa, la quale ribadisce che l’associazione Rudra “promuove socialmente arte e cultura. E lo sport è parte attiva della cultura italiana. Presentare Li chiamano anche portieri dell’amico Luigi Guelpa” è dunque parte della mission del gruppo.

Naturalmente il consigliere comunale Adamo Scurti si è detto lieto, anche a nome dell’amministrazione, di “avere un ospite prestigioso del giornalismo italiano come Luigi Guelpa” che “con il suo libro e i suoi personaggi mette in evidenza le distanze tra un mondo sportivo del passato con quello del presente. Per il consigliere la presentazione del libro apre anche a interessanti domande:  questo sistema sportivo, cosa produce? Quanto produce? Crea benessere?”. Naturalmente coloro che interverranno all’evento potranno conoscere le risposte e, se vorranno, potranno proporre nuove domande. 

L’Autore

Luigi Guelpa è nato nel 1971 a Vercelli dove vive. Giornalista professionista, da oltre trent’anni racconta i conflitti di mezzo mondo per alcune delle principali testate nazionali, tra cui Il Foglio e Il Giornale. Autore per Rai Due, spesso si affida allo sport per trovare una diversa chiave di lettura nel narrare gli aspetti sociali e di vita quotidiana dei Paesi in cui è inviato. Nel 2010, con Il tackle nel deserto, ha vinto il Premio Selezione Bancarella Sport.