Liliana Segre, simbolo della Shoah e dei principi di 25 Aprile, cittadina onoraria di Avezzano. Mozione del Pd in Consiglio
AVEZZANO – Liliana Segre cittadina onoraria d Avezzano. Lo chiede il Pd di Avezzano che presenterà un apposito documento nel corso della prossima seduta del Consiglio comunale di Avezzano. Sarebbe un passo simbolico importante, nono solo per il riconoscimento alla figura della Segre, ma soprattutto per il significato implicito che questa scelta avrebbe per la città intera.
In vista del prossimo Consiglio Comunale di Avezzano, quindi, il gruppo consiliare del Partito Democratico ha depositato una Mozione a firma della Consigliera comunale Lorenza Panei per chiedere, come avvenuto in tante altre Amministrazioni, che l’Assise Civica si esprima sulla concessione della cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre.
Tra gli ultimi testimoni in vita della Shoah in Italia, Liliana Segre a causa delle leggi razziali fasciste, all’età di 8 anni fu costretta ad abbandonare la scuola elementare. Il 30 gennaio 1944 fu deportata. Raggiunto il campo di concentramento di Birkenau-Auschwitz, fu internata nella sezione femminile.
«Un piccolo passo per la lotta contro l’intolleranza, il razzismo, l’antisemitismo, valori richiamati anche dalla ricorrenza del 25 Aprile – si legge nella nota del Pd di Avezzano – . La festa di tutti, quella in cui si celebra la Liberazione dal nazifascismo. Una data che – con la fine della guerra che disonorò l’Italia al pari delle leggi razziali e della dittatura – restituì a tutti e tutte la libertà e la democrazia, valori che vennero poi scolpiti nella Costituzione della Repubblica italiana. Il circolo di Avezzano auspica che la mozione venga accolta dall’intera platea consiliare».