“L’impronta del diavolo”: il terrorismo degli anni Ottanta raccontato nel libro di Franco Casadidio
È per giovedì 25 agosto alle ore 18, la presentazione del libro dello scrittore Franco Casadidio “L’IMPRONTA DEL DIAVOLO” edito da StreetLib. presso l’Auditorium di S. Agostino ad Atri (Teramo).
Il volume ripercorre alcuni segmenti di un periodo storico, doloroso e tragico, caratterizzato da uccisioni, agguati, attentati e rapimenti condotti da organizzazione eversive e terroristiche in Italia come in altri paesi europei.
È la metà degli anni Ottanta, due ragazzi di Monaco di Baviera, nella Germania Ovest, Joseph e Mirka, appena ventenni, si lasciano trascinare da ideali, speranze e desideri di cambiare il mondo che, unendosi ai loro vissuti e alle loro paure li conducono sulla strada dell’eversione e del terrorismo fino a farli diventare membri della R.A.F. – Rote Armee Fraktion;
in Italia, nello stesso periodo, operavano le Brigate Rosse e compivano la loro più audace impresa: il 16 marzo del 1978 rapirono Aldo Moro, allora presidente della Democrazia Cristiana.
55 giorni durò il rapimento, al termine del quale, il corpo del presidente venne fatto ritrovare dentro il bagagliaio di un Renault 4 rossa;
55 giorni che verranno ripercorsi durante la presentazione de libro utilizzando slides multimediali che permetteranno di ricostruire le fasi più drammatiche del sequestro e i legami tra il terrorismo italiano e quello tedesco.
La tragica conclusione fu il ritrovamento del corpo del presidente dentro il bagagliaio di un Renault 4 rossa, a poca distanza da Piazza del Gesù (sede della Democrazia Cristiana) e da Via Botteghe Oscure (sede del Partito Comunista Italiano).
Da quel momento, quasi niente sarà più come prima, in campo sociale come in quello politico.
I tanti misteri tutt’ora irrisolti del truce rapimento, i legami tra le B.R. e la banda Baader-Meinhof, la storia d’amore tra i due protagonisti del romanzo si srotolano come gomitoli sfuggiti da un cesto, si intrecciano e si annodano per raccontare un periodo storico i cui accadimenti hanno segnato profondamente la vita dello Stato e dei cittadini comuni e, per quanto riguarda la Germania, la vita di un Paese ancora diviso tra est e Ovest ma destinato – di lì a poco – a riunificarsi e a diventare leader della nuova Europa.
È ciò che accadrà dopo circa un decennio da quel terribile momento, tra il 1989 – anno della caduta del muro di Berlino e il 1990 – anno della riunificazione delle due Germanie.
Al termine della presentazione Franco Casadidio si tratterrà con gli intervenuti per il firma copie.
Franco Casadidio nasce a Terni nel 1969.
Appassionato della Germania e della citta di Monaco di Baviera, collabora dal 2004 con le riviste bavaresi “INTERventi” e “Rinascita Flash”.
Nel 2015 pubblica “Quando arriverà la primavera” per Morphema Editrice, cinque storie ambientate a Monaco di Baviera e poi nel 2016 “L’impronta del diavolo”.
Ultima fatica letteraria è il romanzo “Il volo del canarino” (Morphema Editrice, 2018).