L’inclusione protagonista nella quarta giornata di eventi nell’ambito della 18.ma Cordata per l’Africa

L’AQUILA –  La quinta giornata della maratona per la solidarietà continua incessantemente il suo percorso, raccogliendo strada facendo straordinarie emozioni.

Nella mattinata di ieri 26 agosto, il consueto Tour esperienziale ai tesori del Monastero più antico della città e alle Mostre “OBIETTIVO CELESTINO”,“VERSO IL CIELO-OMAGGIO A PASQUALE DE CAROLIS” a cura di Antonio Gasbarrini, all’esposizione del “BREVE DEL PERDONO” (1559) nel Coro del Monastero a cura dell’archivista Alessia Di Stefano; all’opera d’arte “LA MISSIONE” dell’artista Morena Antonucci a cura di Donella Giuliani e Angelo De Nicola.

Nel pomeriggio si è svolta la tavola rotonda “CANTIERE PER L’INCLUSIONE”, introdotta da  Sabrina Giangrande – Amici di San Basilio, Luigi Cordeschi – Presidente dell’Associazione Dona un pasto per la dignità Odv, Mons. Stefano De Paulis – Rettore Basilica di Collemaggio, con gli interessanti e significativi interventi di Guido Grecchi – Special Olympics Abruzzo, “Lo sport come strumento privilegiato d’inclusione” con le toccanti testimonianze di Paolo e Demetra che hanno raccontato le loro esperienze, lasciando il numeroso pubblico intervenuto incantato ed emozionato.

Poi Anna Maria Ruggeri – Presidente cooperativa New Laser, gestore della Casa del Sole, con una presentazione, accompagnata da immagini sulle attività svolte all’interno della Casa del Sole, seguita Chiara Ciminà – Referente Carlo Febbo CaFè (Te), “Community Lab: quando l’inclusione diventa naturale” con esposizione e presentazione video particolareggiata e ricca di spunti di riflessione  stimolanti. Il compito di moderare la tavola è stato affidato all’esperienza nel campo di Dario Verzulli – Presidente Autismo Abruzzo Aps, promotore e organizzatore insieme agli Amici di San Basilio di questo prezioso evento di inclusione nella solidarietà. 

Nella tavola rotonda sono stati toccati diversi punti su quali siano le migliori applicazioni per l’inclusione sul territorio nazionale a quali esempi ispirarsi e come migliorare e diffondere sul territorio le prassi più efficacemente applicabili. L’importanza fondamentale dell’ascolto per aiutare a dare voce ai più fragili sostenendo le famiglie.  “Autismo Abruzzo onlus” nasce per essere punto di riferimento delle famiglie con autismo, proporre interventi ed avviare azioni per la creazione di servizi. La nostra missione è quella di ascoltare chi vive le difficoltà imposte dalla condizione autistica, non per la condizione in sè, ma a causa della chiusura e della complessità del mondo che li circonda. Per questo siamo qui per ascoltare e dare voce a chi non ne ha”.

Al termine della tavola rotonda si sono esibiti alla chitarra Paolo Aquilio e al violoncello Gianfranco Barca Magallanes, quest’ultimo ha proposto brani elaborati con il supporto del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila; le riprese video e foto sono state effettuate da Vladic Ciccotosto – fotografo e videomaker. Diretta su Manuwebtv: https://www.facebook.com/share/v/BGuGR3h1YuedzC5W/

In serata il beato Roberto da Salle protagonista, nello spettacolo musicale-teatrale, HYMNIS ET CANTICIS La festa del Perdono – anno III promosso dall’Associazione Musicale AQUILA ALTERA per la 730^ Perdonanza Celestiniana.

“Roberto se facea chiamare, il discepolo di Celestino” offre uno sguardo avvincente e ricco di sfumature sulla vita di un personaggio spesso trascurato dalla storia. Nel contesto del XIII secolo, un’epoca segnata da profondi cambiamenti sociali, politici e religiosi, Roberto da Salle emerge come una figura affascinante e complessa. Nel testo, ideato e interpretato da Giuseppe Tomei, il beato Roberto narra la sua vita rievocando i momenti più salienti e intimi del suo percorso spirituale, ma anche terreno, che lo condussero a divenire un seguace fedele di Celestino V, abbracciando gli insegnamenti ed entrando nella congregazione dei Celestini dell’ordine benedettino”. L’introduzione sull’opera di Celestino V è stata curata da Angelo De Nicola degli Amici di San Basilio e la musica è stata eseguita dall’ensemble Aquila Altera, Gabriele Pro, viella, Antonio Pro, liuto, Matteo Nardella, flauti, flauto doppio, flauto e tamburo, ceccola, Lorenzo Lolli, canto, organo portativo, percussioni e da Le Cantrici di Euterpe, dirette da Maria Antonietta Cignitti, canto e arpa, che hanno arricchito la narrazione dello spettacolo. «I brani vocali e strumentali del XIII e del XIV secolo, di autori anonimi e selezionati dal Laudario di Cortona, dalle Cantigas de Santa Maria e dal codice di Londra, coinvolgeranno lo spettatore in un’esperienza sensoriale totale, trasportandolo nell’atmosfera autentica del tempo». Richiesto il bis con scroscianti applausi da parte nel numeroso pubblico intervenuto al coinvolgente omaggio musicale.

Stamattina ultimo esperienziale ai tesori del Monastero più antico della città e alle Mostre a cura di Donella Giuliani e Angelo De Nicola.

Nel pomeriggio nel Monastero San Basilio alle ore 16,30 Convegno promosso dalla Accademia Medica L’Aquila, Vado e Lions Club L’Aquila DIRITTO E DOVERE ALLA SALUTE: ETICA E RESPONSABILITÀ IN UNA SANITÀ CHE CAMBIA Evento dedicato a Federica Giarrusso

Saluti delle Autorità; Moderatori: Maurizio Evangelista, Vittorio Sconci, Rocco Totaro  Interventi: Diana Sainz Camayd – Arte e Sanità nella storia medievale della città dell’Aquila; Americo Cicchetti – Dal passato al presente: equilibrio tra etica ed economia in una Sanità in trasformazione; Luigi Riccioni – Il senso del limite in medicina; Franco Marinangeli – Il contributo della legge sul biotestamento al raggiungimento di un sistema sanitario rispettoso, equo e sostenibile, Segreteria organizzativa Pieremidio Bianchi, Giacomo Sollecchia, Daniela Pelliccione e Valentina Santucci.

Alle ore 19 “NOTE NELLA CLAUSURA” omaggio musicale a cura di Carlo Morelli & Flavio De Matteis.

Tutti gli eventi sono finalizzati alla raccolta fondi per le monache Benedettine Celestine.