Lite tra cacciatori ad Atri finisce in sparatoria. Giovane arrestato da Polizia e Carabineiri

FOTO DI ARCHIVIO

ATRI – Colpi di arma da fuoco nella notte in Atri, dove un ragazzo di 24 anni, del posto, intorno alla mezzanotte,  è stato trasportato d ‘urgenza presso ospedale di Atri in quanto colpito da un colpo di arma di fuoco. Il colpo gli ha procurato ferite alla caviglia sinistra.

Nell’immediatezza dei fatti, mentre le pattuglie della  Stazione Carabinieri di Atri e del Commissariato di Polizia di Atri si recavano sul luogo dell’evento, un altro giovane locale, di 25 anni, si è presentato presso l’Ufficio di Polizia, dichiarando agli agenti in servizio di aver sparato a un suo conoscente e di essere pentito del gesto.

 Il giovane è stato posto in stato di fermo dagli operatori di Polizia e, unitamente ai militari della Stazione dei Carabinieri, è stata effettuata una rapida indagne attraverso l’ascolto di testimoni, il sequestro del fucile semiautomatico regolarmente denunciato dal giovane costituitosi e dei tre bossoli esplosi nei confronti della vittima. Dal quadro indiziario è emerso, in fine, che, dopo una lite per futili motivi scaturita tra i due nella serata dell’11 settembre scorso, il venticinquenne, intorno alla mezzanotte,  aveva prelevato dalla propria abitazione il fucile da caccia, regolarmente detenuto, e si è recato sotto l’abitazione del giovane, poi ferito, per attenderlo sotto casa. La vittima, giunta poco dopo a bordo della propria autovettura, avendo notato la presenza del giovane in attesa, ha tentato la fuga ma è stato inseguito dal venticinquenne che ha sparato i tre colpi di fucile in direzione del conoscente. Di qui la ferita alla caviglia del piede sinistro, che gli ha procurato lesioni guaribili in 20 giorni, e il danneggiamento della vettura.

Al termine della ricostruzione dei fatti, quindi, la Polizia ha tratto in arresto il reo confesso che è stato tratto in arresto da Carabinieri e Polizia e messo a disposizione del Pm Rosati. Il magistrato, come primo atto, dopo l’arresto, ha disposto la traduzione del giovane in carcere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *