L’Ospedale dei mille dolori…
AVEZZANO – Apriamo FB e leggiamo una cosa che sembra non aver senso, non in questo Paese, non nella nostra epoca e nemmeno oggi, specie dopo le polemiche, le denunce e con tutto quel che segue.
Il testo del post, di due giorni fa, è sconcertante, D.D.S., infatti, scrive col suo smartphone: “È dalle 18 di ieri sera che Sn parcheggiato al Pronto Soccorso x polmonite da Covid… Sn stato prima in una tenda(nn malissimo) poi ho fatto una tac ai polmoni la notte stessa… Sn cn la mascherina x l ossigeno… Ora mi trovo in una stanza del Pronto Soccorso… Nessun medico mi ha ancora parlato nn mi danno niente ancora x la Polmonite….che ci devo rimettere la pelle? Contatti solo cn le infermiere tutto ciò è assurdo…”
E poco dopo aggiunge: “E’ una settimana che faccio tamponi e per la Polmonite un c…”
Sembrerebbe che nessuno si sia potuto occupare di lui, infatti, un po’ più avanti scrive: “...Le infermiere dicono che i medici Sn impegnati cn casi più gravi de mio… Vabbè”
Poco fa giunge una notizia ufficiosa, anche perché nessuno scrive più nulla e cioè che sarebbe stato proposto il trasferimento all’Ospedale di Chieti o, addirittura, di Vasto…
Si resta senza parole: il paziente è di Avezzano ma per ragioni non note verrebbe trasferito altrove, anche a notevole distanza perché il nosocomio marsicano non sarebbe, dunque, in grado di operare?
La notizia giunge mentre si sparge l’altra e cioè che la ASL avrebbe disposto, attraverso il direttore generale, di ampliare i posti letto-covid19 a Tagliacozzo da 10 a 48, ma son notizie ufficiose, raccolte mentre stiamo per andare in stampa…
L’idea è che stia tutto crollando in maniera incontrollata.
I nostri auguri e le nostre preghiere vanno a D.D.S. e ai tanti altri che stanno lottando con l’infezione.