Luco dei Marsi, al via i lavori della prima Consulta comunale delle Donne. Prima iniziativa domani in occasione dell’8 Marzo

LUCO DEI MARSI – Un clima di grande cordialità e forte partecipazione ha accompagnato l’insediamento della prima Consulta delle Donne del Comune di Luco dei Marsi, convocata in assemblea nel pomeriggio di martedì, 5 marzo, nella sala consiliare municipale.

Una “prima” assoluta che arriva dopo il lungo stallo causato dalla pandemia, sopraggiunta a breve distanza dalla deliberazione istitutiva dell’Organismo da parte della Giunta guidata dalla sindaca Marivera De Rosa, al tempo al primo mandato, e dalla seguente approvazione, in Consiglio comunale, del relativo Regolamento.

La Consulta, che avrà funzioni consultive e operative, è un organo di partecipazione delle cittadine all’attività amministrativa dell’Ente comunale e nasce con gli obiettivi di promuovere iniziative volte a migliorare la partecipazione delle donne nel contesto socioeconomico e l’affermazione di pari opportunità in ogni ambito; valorizzare la presenza, la cultura e l’attività delle donne nella società e nelle istituzioni; promuovere interventi contro tutte le forme di esclusione e di violenza verso le donne e azioni volte alla salvaguardia della loro salute; valorizzare il ruolo politico delle donne nella società civile e la promozione della crescita socio-culturale del territorio attraverso azioni positive e continuative.

«É un Organismo che abbiamo fortemente voluto quale ideale luogo di confronto e mezzo di reale partecipazione delle donne alla vita sociale, culturale, politica, intesa quale attitudine alla “cura della Città” che si manifesta in concreto – ha spiegato in apertura di assemblea la sindaca Marivera De Rosa -.

Il mondo femminile, in grado di esprimere e rappresentare risorse straordinarie, è ancora oggi, purtroppo, come ci dicono dati, esperienza e cronache, soggetto a discriminazioni e soprusi di vario genere, ma le attività che la Consulta andrà a proporre saranno ovviamente rivolte a tutti, perché la formazione e il radicamento di una reale cultura del rispetto, della parità, come anche della partecipazione e dell’impegno sociale, non può che passare da un’azione massimamente inclusiva e che coinvolga la generalità, mirata a realizzare una società migliore per tutti – ha sottolineato la Sindaca -.

Conforta e onora tanta partecipazione, oggi iniziamo questo percorso con il piacere di condividere obiettivi mirati al benessere dell’intera Comunità, con l’auspicio che la Consulta cresca sempre più e si consolidi.

Sarà al centro del nostro 8 marzo, con tutti i temi che sono propri della Giornata internazionale della Donna, venerdì prossimo, nella Casa dell’Amicizia, dalle 18.30. Invito tutti a partecipare», conclude la prima cittadina.

Le Rappresentanti della Consulta delle Donne: Maddalena Angelucci, presidente; Daniela Gargaro, vicepresidente; Edvige Erminia Di Giamberardino, segretaria. Comitato di coordinamento: Marina Buschi; Ilaria Chiarilli; Dora De Renzis; Elide Mosca; Florisia Raglione; Francesca Salvati; Pina Panella; Gisella Massaro, supplente; Silvia Marchi, supplente. Claudia Angelucci; Francesca Baliva; Cecilia Calvacchi; Elisabetta Calvacchi; Romina Colangelo; Ludovica D’Eramo; Iole Esposito; Franca Farina; Carmelina Galdi; Cecilia Ippoliti; Silvia Marchi; Berardina Massaro; Antonella Panella; Elisa Panella; Pina Panella; Olga Paris; Maria Clara Patierno; Michela Pulsinelli; Monica Santellocco; Tiziana Schiavone.

Componente onoraria, per la fattiva partecipazione alle iniziative socioculturali attuate dal Comune, la novantatreenne Anna Petra.