“Lui vive e ti vuole vivo”. Grande attesa per il Giubileo dei Giovani
ISOLA DEL GRAN SASSO- “Gabriele era un giovane del suo tempo, pieno di vita e di entusiasmo, animato da un desiderio di pienezza che lo spingeva oltre le realtà mondane ed effimere, per rifugiarsi in Cristo. Ancora oggi, egli invita i giovani a riconoscere in se stessi il desiderio di vita e di appagamento, che non può prescindere dalla ricerca di Dio, dall’incontro con la sua Parola, dal servizio ai fratelli, specialmente i più fragili”. Queste parole sono state scritte da Papa Francesco nella lettera inviata a mons. Lorenzo Leuzzi vescovo di Teramo-Atri in occasione del Centenario della canonizzazione di san Gabriele dell’Addolorata, santo patrono d’Abruzzo.
E proprio queste forti parole animeranno un grande evento che avverrà domenica 25 luglio presso il Santuario di Isola del Gran Sasso. L’evento in questione è il Giubileo dei Giovani e la tematica che è stata scelta è la seguente: “Lui vive e ti vuole vivo”. La manifestazione è stata promossa dalla Conferenza episcopale abruzzese e molisana è organizzato dalla diocesi di Teramo-Atri insieme alla Congregazione dei Padri passionisti. Così i giovani delle diocesi di Abruzzo e Molise si ritroveranno al Santuario per una giornata di testimonianze, preghiera, riflessioni e musica.
In programma l’arrivo dei ragazzi dalle 9. Dopo i saluti iniziali con l’accoglienza della croce e dell’icona di Maria, alle 10,30 la testimonianza di Antonia Salzano, mamma del beato Carlo Acutis sul tema «Mio figlio Carlo: un amante della vita». Alle 12 i giovani parteciperanno alla celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Pietro Santoro, delegato per la pastorale giovanile di Abruzzo e Molise. Dopo il pranzo al sacco, alle 14,30 il passaggio alla Porta santa. A seguire un momento di animazione per i ragazzi e la catechesi e dialogo con i giovani a cura del pedagogista Johnny Dotti sul tema «Gabriele, Pietrino, Carlo e tu…la santità possibile!». Alle 17 la conclusione è in musica con il concerto testimonianza dei «The Sun».
Ricordiamo che tale iniziativa rientra nel calendario delle celebrazioni per il Centenario della Canonizzazione di San Gabriele dell’Addolorata, avvenuta per opera di papa Benedetto XV il 13 maggio 1920. Il 27 febbraio scorso (memoria liturgica del santo patrono d’Abruzzo amato e venerato in tutto il mondo) l’apertura della Porta santa ha segnato ufficialmente l’inizio delle celebrazioni giubilari, posticipate al 2021 causa Covid, sul tema «Con i giovani, protagonisti nella storia».
La diocesi di Avezzano organizza il viaggio in autobus gratuito per i giovani marsicani che potranno rivolgersi alla pastorale giovanile diocesana per le prenotazioni.
Così afferma Elisabetta Marraccini Delegata Regionale di pastorale giovanile di Abruzzo e Molise: “Una bellissima occasione sarà quella del Giubileo dei giovani per rivederci tutti, giovani di Abruzzo e Molise a San Gabriele, luogo di diversi incontri regionali di pastorale giovanile. La pandemia ha fatto saltare diversi appuntamenti in programma nell’ultimo anno e mezzo, sarà quindi prezioso potersi rivedere negli occhi e vivere una giornata tra festa, preghiera e testimonianze. Io lo vedo come un punto di “ripartenza” per nuove sfide. Durante l’inverno è stato impossibile proporre eventi diocesani e regionali, e l’unica chiave di lettura per vivere quei momenti, probabilmente, è stato il ritorno all’essenziale. Dobbiamo allora, anche oggi, rimetterci in strada puntando all’essenzialità, all’intimità dell’incontro con Gesù, all’autenticità della fede, alla spontaneità di una chiacchierata uno di fronte all’altro, che forse prima della pandemia davamo per scontata. Se saremo capaci, come educatori, di richiamare i giovani rimettendoci in gioco con il coraggio della testimonianza, la sfida della presenza e con in tasca la gioia del Vangelo, forse non li perderemo più”.