L’ultimo atto d’amore di Alex, il 18enne investito mentre tornava dal lavoro in bici: la famiglia ha dato l’autorizzazione alla donazione degli organi

ORTONA A MARE – Non ce l’ha fatta Alexandru Arteni, per tutti Alex, di 18 anni, di origini rumene ma residente ad Ortona a Mare, dopo essere stato investito, tre giorni fa, su una strada del centro turistico teatino, e lasciato senza soccorsi dal suo investitore.

Il ragazzo era in bicicletta e tornava dal lavoro, era pizzaiolo in locale del posto, quando una Fiat Multipla lo ha investito. Il conducente dell’auto, però, non si è fermato, lasciandolo per strada dove è rimasto a lungo.

I soccorsi sono scattati solo quando un altro automobilista lo ha notato ed ha avvertito il 112. Il ragazzo, quindi, è stato portato all’ospedale di Pescara dove, però, ieri i medici hanno dichiarato la morte cerebrale i genitori di Alex, che hanno sperato fino all’ultimo, hanno dato l’autorizzazione per l’espianto degli organi, come ultimo atto d’amore.

Il conducente, nel frattempo, si è costituito ai Carabinieri, ammettendo le proprie responsabilità. Ora, con il decesso del 18enne, Procura e Carabinieri procedono per il reato di omicidio stradale.