L’Unione dei comuni montagna Marsicana pone le basi per il futuro del territorio: assunti 17 assistenti sociali

AVEZZANO – “A grandi passi verso il futuro nel segno della rinnovata unione tra cittadini e pubblica amministrazione”, a dirlo il neo eletto presidente dell’Unione dei comuni Montagna Marsicana e sindaco di Celano, Settimio Santilli, in riferimento alla recente assunzione di 17 assistenti sociali da parte dell’Unione.

“Le assunzioni sono il punto di partenza della funzione principale che dovrà svolgere il nuovo ente. I neoassunti vincitori di un concorso pubblico, si dedicheranno alle politiche sociali riguardanti i cittadini dei 34 comuni con il coordinamento della dott.ssa Sabrina Frezza che è stata una delle principali protagoniste della nascita dell’ente. I loro curricula parlano chiaro e testimoniano competenza e professionalità. A loro vanno i migliori auguri di buon lavoro e di un futuro radioso di soddisfazioni. L’ente è in ottime mani”.

Oltre alle assunzioni, sul piatto della neo nata unione dei Comuni ci sono anche le linee del Pnrr, di cui 4 su 6 da gestire come capofila, il piano di zona dei servizi sociali per 21 milioni di euro, la possibilità di aprire un ufficio del catasto grazie alla recente aggiudicazione di un bando regionale e molto altro.

“Ci sono tutte le condizioni e le volontà per far bene. L’ente”, continua il presidente Santilli, “è ancora in fase embrionale e si dovrà dotare di una struttura organizzativa completa che gli permetterà di avere potenzialità enormi. Il settore sociale in questo senso, ne rappresenta le fondamenta sulle quali erigere altre funzioni importanti quali quelle del catasto, della polizia locale, del turismo, dell’agricoltura.

Certo, le difficoltà e gli ostacoli, soprattutto in questa fase di partenza, non mancano, ma siamo pronti ad affrontarli con i colleghi sindaci, nessuno escluso, con una visione comune d’insieme che è quella dello sviluppo del nostro territorio, perché diversamente da soli ognuno per conto proprio, rispetto ai comuni della costa abruzzese che lo hanno capito molto prima di noi, partiremmo sconfitti in partenza.

La nostra terra”, conclude, “vanta sindaci di qualità, con immensa determinazione, competenza e disponibilità al bene comune, unite ad una passione per la politica smisurata che non possono che accrescere l’entusiasmo e l’ottimismo verso una sfida solo da vincere”.

A dare man forte al neo eletto presidente anche i numeri dell’unione che annovera 93mila abitanti, pari al 6,5 % dell’intera popolazione della regione Abruzzo e al 28,7% dell’intera provincia aquilana.