Magliano de’ Marsi. Successo e grande partecipazione per le Feste Patronali
MAGLIANO DE’ MARSI– “Successo e grande partecipazione”: in questo modo possiamo descrivere l’ottima riuscita delle Feste Patronali in onore di Santa Lucia e dei Santi Giovanni e Paolo sapientemente organizzate dal comitato classe 1972.
Sono stati tre giorni all’insegna del ricordo, della fede e della festa che hanno riportato la popolazione locale (e non solo) a un clima di spensieratezza e di sana normalità, cosa che mancava da due anni a questa parte causa pandemia.Le Feste Patronali sono iniziate venerdì 24 giugno alle or 18 con la dedicazione di un Largo – nei pressi del centro del paese – dedicato al Sergente di Fanteria Ettore Minicucci (medaglia di bronzo valor militare) per poi proseguire, in serata, alle fasi finali provinciali di Miss Italia.
Sabato 25 giugno, giorno in cui la comunità Maglianese ha fatto memoria della figura di Santa Lucia, si è potuta respirare davvero aria di festa. A iniziare con i classici colpi oscuri (che svegliano sempre tutti e che, nonostante il primo nervosismo, fanno sempre piacere nell’ascoltarli) per poi proseguire con le gioiose note musicali della Banda “Città di Magliano” per le strade del paese. Nel pomeriggio, dopo la Santa Messa presieduta da don Emidio Cerasani parroco di Magliano, si è svolta la tradizionale processione che sì è snodata per Via Petronilla Paolini (giro di Tornoterra), per Via Santa Maria di Loreto, è scesa sotto il ponte (Via Noce degli Angeli), per la centralissima Via Cicolana e Piazza della Repubblica per poi tornare in Chiesa. Terminati i riti religiosi c’è stata la deposizione di una corona di alloro sul monumento dedicato ai caduti di Nassirya. La serata si sabato si è conclusa con il concerto di Francesco D’Aleo.
La mattina di domenica 26 giugno -giorno in cui si è celebrata la memoria dei Santi Giovanni e Paolo (i santi patroni del paese)- è iniziata come il giorno precedente! Alle ore 10 è stata deposta una corona d’alloro, con relativo picchetto d’onore, nel monumento dei Caduti delle Forze dell’Ordine in Piazza Padre Francesco Lolli.Alle ore 11 don Cerasani ha presieduto la Celebrazione Eucaristica in cui sono stati ricordati i santi patroni di Magliano. Verso mezzogiorno è uscita la processione.
La statua di Santa Lucia è stata portata dai ragazzi della classe 1971 viceversa le statue dei due santi patroni sono state portate, con grande coraggio e determinazione, dai ragazzi della classe 1972 (aiutati anche da qualche membro della comunità parrocchiale). Terminata la processione e impartita la solenne benedizione, il parroco, il sindaco e la comunità Maglianese si è “spostata” nei pressi del Sacrario dei Caduti ove è stata deposta, all’interno della struttura, una corona di alloro.Nel caldo pomeriggio sono andati in scena i giochi popolari in Piazza San Luigi Orione (Serpentone).
Ma la serata, beh la serata è stata stupendamente allietata dalle canzoni del cantautore romano Alex Britti. Noi di Espressione24 ci siamo trovati all’interno del nutrito pubblico presente in Piazza della Repubblica e possiamo dire che è stato un vero tripudio di felicità e di musica. Le canzoni più famose sono state cantate a squarciagola dal pubblico, come nel caso di “Una su un 1.000.000”. La festa si è conclusa con un bellissimo spettacolo di Fuochi d’artificio.
C’è una frase di Alessandro Bruno che dice: “Festeggiare è un atto di grande generosità, è condividere un po’ della propria luce interiore”. E questa grande generosità, unita a una grande passione, è stato il carburante che ha mosso i membri del comitato classe 1972 nella realizzazione delle feste patronali.
Comitato classe 1972 a cui vanno i complimenti della redazione di Espressione24 per l’ottima riuscita della festa.