Magliano dei Marsi. Al via la 41esima edizione del tradizionale Caciotorneo
MAGLIANO DEI MARSI- “La tradizione non consiste nel conservare le ceneri ma nel mantenere viva una fiamma”. Questa stupenda frase pronunciata del politico francese Jean Jaurès può ben spiegare lo spirito che provano i partecipanti e soprattutto gli spettatori dinanzi al tradizionale gioco del Cacio. Una manifestazione culturale che va avanti da moltissimi secoli: sul gioco del cacio abbiamo una particolare menzione su di un documento, datato intorno dal ‘700, conservato presso l’archivio diocesano dei Marsi.
Tale gioco, che inizia il sei gennaio (anche se quest’anno è iniziato domenica 5 gennaio) e termina nel giorno di carnevale (quest’anno il 25 febbraio), oltre alle quotidiane partite vede anche un particolare torneo, chiamato appunto il “Caciotorneo”. La 41esima edizione del caciotorneo, quest’anno dedicata alla memoria del compianto Serafino Massimi, è organizzato dalla Pro Loco di Magliano dei Marsi con la collaborazione del Comune di Magliano dei Marsi. E’ la stessa Pro Loco che quotidiane, con dedizione e professionalità, si rende anche partecipe della vendita delle pezze di formaggio.
Quest’anno sono 16 le squadre partecipanti al caciotorneo: tali squadre sono divise in quattro gironi ed accederanno alle altre fasi del torneo soltanto le prime due. Particolarità di questo gioco sono i nomi delle squadre, che ricalcano i fiori presenti nei prati di Magliano dei Marsi e non solo. E le squadre sono: Tulipano, Papavero, Camelia, Margherita, Zafferano, Dalia, Rosa, Genziana, Stella Alpina, Mimosa, Soffioni, Primula, Iris, Girasole, Violetta, Mammola. Particolarità di quest’anno è la grande presenza dei giovani all’interno del torneo stesso: una vittoria morale per la tradizione del gioco del cacio.
Espressione24 seguirà il torneo e nei prossimi articoli parlerà della storia di tale gioco, delle regole e di qualche aneddoto antico legato a questo gioco.