Maltratta per mesi moglie e figli. Cinquantatreenne di Paganica arrestato dai Carabinieri
L’AQUILA – La scorsa settimana, i Carabinieri della Stazione di Paganica hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare per il reato di maltrattamenti in famiglia di un uomo residente a L’Aquila.
Circa un anno fa una giovane donna, stufa delle continue vessazioni fisiche e psicologiche alle quali veniva sottoposta ormai da anni dal marito, decise di denunciare tutto alle Autorità. Ne scaturì l’allontanamento del marito dalla casa famigliare. L’uomo però, nel corso degli ultimi mesi, avrebbe violato le prescrizioni imposte dal giudice continuando a molestare la moglie che, però, non ha esitato a chiamare il 112.
I numerosi interventi eseguiti dai militari della locale Stazione Carabinieri hanno quindi consentito di documentare, oggettivamente, le violazioni commesse dall’uomo. Considerato tutto quanto accaduto e accertato, tenuto conto di quanto documentato dai Carabinieri, la Procura della Repubblica dell’Aquila, con il Pm Roberta D’Avolio, ha avanzato al Gip del Tribunale aquilano una richiesta di aggravamento di misura cautelare nei confronti dell’uomo. Il provvedimento di aggravamento, emesso dal Tribunale di L’Aquila, è stato quindi eseguito dai Carabinieri della Stazione di Paganica che hanno rintracciato il cinquantatrenne lo hanno condotto presso la locale Casa Circondariale “Le Costarelle”. L’arrestato è difeso dall’Avvocato Francesca Caccia del Foro di L’Aquila.