Maratona, Italo Giancaterina 13° ai campioni italiani di Reggio Emilia. Un anno da incorniciare per l’atleta

Reggio Emilia – Si è chiusa una stagione indimenticabile per il 33enne di Castellafiume Italo Giancaterina che ha dimostrato in questo 2021 una grande crescita tecnica e agonistica.

Spinto dai risultati ottenuti nei 5000 e 10000 metri su pista, confermati nell gare su strada e nella RomaOstia, (competizioni che sono servite come “rodaggio” e avvicinamento alla distanza della maratona), l’atleta cresciuto nella Polisportiva Atletica Capistrello in forze dell’Unione Atletica Abruzzo, si è superato anche nella regina delle corse, conquistando un 13° posto durante i Campionati italiani che si sono svolti questa mattina a Reggio Emilia.

Italo Giancatetina ha fatto bloccare il tempo in 2h e 33 minuti, conquistando un importantissimo 13° posto al termine dei 42km195 m. Nonostante le temperature rigidissime (2 gradi alla partenza, 6 al traguardo) ed un forte vento contrario che ha accompagnato gli atleti sino al 28° km, Italo ha saputo gestire le energie mantenendo un andatura elevata fino al traguardo.

I parziali di Italo durante la maratona

La maratona e’ la corsa per eccellenza, la più conosciuta, la più ambìta dai podisti. Questa mattina la partenza e l’ arrivo sono avvenuti in centro storico a Reggio Emilia con un traguardo “scenografico” davanti al teatro Muncipale. La 25^ edizione ha visto la parte centrale del tracciato districarsi tra l’ormai “classica” andata e ritorno da Montecavolo. Un percorso panoramico e insidioso per via di strappi altimetrici importanti nelle campagne reggiane, che, con l’aggiunti delle basse temperature e del vento, hanno messo a dura prova gli atleti.

“Sono molto contento della prestazione -ha dichiarato Italo al termine della gara- non correvo una maratona da tre anni. Ho terminato la gara con la 25esima posizione assoluta e 13esimo Italiano. Ho gestito la gara come da indicazioni del mio Coach, il Prof. Marino Di Marco, rispettando le indicazioni e raggiungendo l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Devo ammettere che il freddo e il vento mi hanno messo a dura prova e fino a mwtà gara molte volte era viva nella mia testa l’idea di mollare. Ma ho tenuto duro per ripagare i sacrifici fatti negli utlimo mesi e ce l’ho fatta. La seconda parte ero rilassato e nel pieno delle energie. Ringrazio tutte le persone che mi supportano, la mia famiglia, i miei compagni di allenamento, il mio allenatore e i colleghi atleti che hanno tifato per me”

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