Marsica e sanità. Confronto Giovagnorio-Salvini
TAGLIACOZZO – L’incontro-confronto sui problemi della sanità marsicana tra il sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio e Matteo Salvini, ha fatto rumore.
Qualcuno ha pensato bene di interpretare a suo modo questo confronto, cercando del torbido dove non ce ne era. Qualcuno, infatti, ha teorizzato un avvicinamento di Giovagnorio, e di alcuni componenti della maggioranza, alla Lega Abruzzo di D’Eramo e Genovesi.
Falso. Fake-news! Il sindaco smentisce categoricamente e dichiara: «In merito ad alcune interpretazioni giornalistiche circa avvicinamenti politici alla Lega da parte del sottoscritto e di altri due amministratori, ribadisco la mia appartenenza al civismo politico, nel il pieno rispetto della coalizione civica e delle sensibilità politiche in essa ricomprese».
E con questa dichiarazione pubblica, quindi, il Sindaco Giovagnorio ha chiarito le acque che qualcuno aveva provato, a suo dire, ad intorbidire.
Sul tavolo dell’incontro, invece, un problema serio, molto serio: il disastro della sanità marsicana che coinvolge 140.000 abitanti.
Al leader della Lega sono state rappresentate le difficoltà patite nel corso della seconda ondata pandemica e la delusione dei sindaci marsicani riguardo alla nuova configurazione degli ospedali di Avezzano, Pescina e Tagliacozzo, disegnata nel redigendo piano regionale di riordino della rete ospedaliera.
In proposito, a seguito anche delle numerose dichiarazioni del sen. Salvini, circa salvaguardia e potenziamento dei piccoli presidi e della medicina del territorio, il primo cittadino di Tagliacozzo ha voluto consegnargli il dossier inoltrato all’assessore Verì e alla V^ Commissione Regionale richiedendo ad essi un incontro urgente.
Ovviamente senza aver ricevuto al riguardo alcuna nota di riscontro.
Lo “scienziato” o il gruppo di “scienziati”, autori dello sciagurato piano, dovranno pur prendere atto delle richieste avanzate nell’incontro. Richieste, in definitiva, già formalizzate dai sindaci di Avezzano, Pescina e Tagliacozzo, ma pervicacemente ignorate.
«Ora ci aspettiamo – spiega il sindaco Giovagnorio – che si raddrizzi definitivamente il tiro, per restituire la giusta serenità ai cittadini marsicani. Il dialogo costruttivo con le forze politiche che hanno la responsabilità delle decisioni in merito ai servizi sanitari regionali – continua -, è oggi più che mai necessario. Il tema dell’interlocuzione con il sen. Salvini – conclude – ha riguardato, sia ben chiaro a tutti, solo ed esclusivamente il problema di una sanità marsicana allo sbando, travolta da incapacità gestionali e ripicche politiche».