Matta in Scena 2022 a Pescara, al via la Sezione Danza

Per la sezione Danza della VII Rassegna Matta in Scena 2022 “SCONFINAMENTI” nelle giornate del 2 dell’11 dicembre si potrà assistere alle lezioni-spettacoli messi in scena – è proprio il caso di dirlo – da Anouska Brodacz.

Le iniziative hanno ricevuto il contributo della Fondazione PescarAbruzzo, in convenzione con Soci COOP Alleanza 3.0 e in collaborazione con La Cattedra di Storia dell’Architettura – Facoltà di Architettura UNIPE e del Liceo Coreutico Convitto Nazionale Melchiorre Delfico – Teramo.

Proseguono dunque le presentazioni iniziate dalla sezione Teatro, prestando entrambe le sezioni una particolare attenzione e cura al pubblico giovane: sono stati scelti alcuni spettacoli che utilizzeranno canali comunicativi accattivanti e toccano temi vicini alle nuove generazioni come la sostenibilità ambientale e i diritti di genere, mettendo così in risalto il processo creativo e la relazione con lo spettatore.

Entrando nel vivo del programma della sezione Danza, segnaliamo per la sera del 2 dicembre alle ore 21 Balletto Triadico di Oskar Schlemmer, dove a Spazio Matta si terrà l’incontro per Centenario del Balletto Triadico di Oskar Schlemmer con la presentazione del libro di Francesca Falcone “Il Balletto Triadico di Oskar Schlemmer” edizioni Dino Audino e con interventi a cura di Anouscka Brodacz e Cristina Squartecchia.

La serata si concluderà con Performance ispirate al tema Danza/Spazio/Geometria del Collettivo di Drammaturgia.

L’incontro verrà anticipato da due seminari, di pari contenuto, uno il 1° dicembre alle ore 18 per Dipartimento di Architettura – UNIPE D’Annunzio e l’altro il 2 dicembre alle ore 11 presso il Liceo Coreutico Convitto Nazionale Melchiorre Delfico, dove Francesca Falcone terrà seminari per approfondire Il Balletto Triadico e le sperimentazioni avviate da Schlemmer nel teatro del Bauhaus che influenzarono per tutto il ’900 danza, coreografia e performance.

Verrà poi presentato il videomapping “Line Dance” di Daniel Belton con proiezione sulla facciata dell’Università Bauhaus di Weimar, commentato da Anouscka  Brodacz e infine, Cristina Squartecchia parlerà della visione dei costumi del Balletto Triadico da parte di Sonia Bianchi del CTR di Venezia.

Ingresso 6 euro
Ridotto 4 euro (studenti, pensionati, soci Coop Alleanza 3.0)

Info e prenotazioni: 327 8668760 – prenotazioni@spaziomatta.it

Lo spettacolo SHOKING dell’11 dicembre alle ore 21, presso Spazio Matta con Francesca La Cava e Giorgia Maddamma è invece preceduto da 4 giorni – 8, 9, 10 e 11 dicembre –di Residenze di danza.

Dal volo parte il nostro viaggio! … ripartire con una nuova rotta, piantare nuovi semi per far crescere piante nuove e migliori, rispettare i nostri luoghi, imparare ad apprezzarli e a riconoscerne la bellezza e l’unicità…abbiamo perciò scelto il FENICOTTERO ROSA; SHOCKING nel doppio senso della tonalità di colore dei fenicotteri, e lo shock subito dall’intera umanità per la pandemia, la conseguente situazione paradossale a cui ha sottoposto l’umanità. Gli animali ne hanno vissuto il lato migliore, quello della libertà; i due sensi si sviluppano attraverso due linguaggi artistici che perfettamente si sposano, la musica e la danza che si fondono nel tentativo di volo, quello estremo del sogno e quello reale del viaggio, entrambi meticolosamente preparati e vissuti contestualmente. Il nostro viaggio, ispirandosi al Codice del volo di Leonardo Da Vinci, vuole trovare soluzioni per consentire all’essere umano di volare, librarsi nell’aria e diventare leggero.

La metafora del fenicottero ci consente di ricercare un nostro codice di risoluzione ai pesi della vita ed elaborare un manuale personale di volo, munito di indicazioni e avvertimenti, utile a tutti coloro che desiderano intraprendere con noi questo viaggio nella bellezza, nella natura, nell’umano

Ingresso 6 euro
Ridotto 4 euro (studenti, pensionati, soci Coop Alleanza 3.0)

Info e prenotazioni: 327 8668760 – prenotazioni@spaziomatta.it

Residenze dall’8 all’11 dicembre: Spazio Matta (Pescara), BarrakkArt (Puglia), Dance screen in the land (Lazio), DANSSABEEL (Egitto), Asmed (Sardegna)

Regia, coreografia e interpretazione: Francesca La Cava e Giorgia Maddamma

Aiuto alla drammaturgia e ideazione luci: Anouscka Brodacz

Musica originale: Globster

Disegno luci: Michele Innocenzi

Ingresso 12 euro

Ridotto 10 euro (studenti, pensionati, soci Coop Alleanza 3.0)

Info e prenotazioni: 327 8668760 – prenotazioni@spaziomatta.it

ARTISTI
Francesca Falcone
ha insegnato Teoria della Danza presso l’Accademia Nazionale Danza di Roma. Dal 2017 al 2021 è stata presidente dell’Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza (AIRDanza). Tra i suoi lavori si segnalano le curatele: Il punto di vista della mela. Storie, politiche e pratiche della Contact Improvisation (con E. Bigé, A. Godfroy e A. Sini, 2021); Vera Maletic, Rudolf Laban. Corpo, spazio, espressione (2011) e, per Dino Audino editore, Jean Newlove e John Dalby, Laban per tutti (2018); Irma Duncan, La tecnica di Isadora Duncan (con P. Veroli, 2017); Cynthia Novack, Contact improvisation. Storia e tecnica di una danza contemporanea (con P. Veroli, 2018). È inoltre autrice di Tecniche di danza contemporanea (2020).

Francesca La Cava. Formazione artistica: ASMED di Cagliari, Accademia Nazionale di Danza di Roma, borsa di studio London Contemporary School. Nel 1999 si Laurea all’ Università D.A.M.S. di Bologna.Docente di tecnica della danza contemporanea all’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Vince il premio Vignale Danza. È stata co-direttore Artistico e assistente alla coreografia della compagnia Danzare la vita di Elsa Piperno e Direttore del Corpo di Ballo del Teatro Lirico D’Abruzzo – Teatro Marrucino di Chieti. Ha danzato con numerose compagnie di Danza Contemporanea in Italia e all’estero. Dal 2004 è Direttore Artistico del GRUPPO e-MOTION, Compagnia di danza contemporanea con sede a L’Aquila, unica realtà di produzione della danza in Abruzzo finanziata dal Ministero della Cultura. Le sue creazioni sono state ospitate in numerosi Festival e stagioni teatrali nazionali e internazionali in Italia, Belgio, Francia, Germania, Spagna, Ungheria, Bosnia, Messico, Brasile, USA.

Giorgia Maddamma Danzatrice, coreografa, docente. Diplomata presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma dove insegna dal 2017 e presso la Folkwang Hochschule di Essen diretta da Pina Bausch dove ha studiato con grandi maestri come Jean Cébron, Malou Airaudo, Susanne Linke, Lutz Forster, Libby Nye, Dominique Merci. Ha danzato per oltre venticinque anni in Italia e in Germania con compagnie di teatri stabili e freelance spaziando dal Repertorio della modern dance americana al Teatrodanza e alla danza contemporanea, per poi approdare a produzioni proprie in cui si mescolano vari linguaggi artistici. Nel 2005 ha fondato Koreoproject, compagnia di cui è direttore artistico, sostenuta dalla Regione Puglia, dal TPP e dal Comune di Lecce, con cui crea annualmente produzioni di Teatrodanza, dal 2013 organizza il campus e festival Uni-Tanz e dal 2017 opera nel sociale creando spettacoli teatrali con i detenuti della Casa Circondariale di Lecce.

Produzione: GRUPPO e-MOTION e KOREOPROJECT con il contributo del MIC, della Regione Abruzzo, del Comune dell’Aquila e Operazione RESTART, della Regione Puglia

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