Mattia ed Andrea al loro primo giorno di inclusione lavorativa iniziata oggi a Pescara
Pescara – Oggi hanno firmato il loro “contratto di lavoro” Mattia ed Andrea alla presenza del Direttore del supermercato Carrefour Market presso Il Molino di Pescara.
Sono i primi ad iniziare il percorso presso una delle otto ditte, aziende, associazioni della provincia di Pescara che hanno voluto accogliere persone con disabilità al loro interno per lo svolgimento di tirocini di “inclusione sociale”, co-progetto tra l’associazione di Volontariato Diversuguali ETS e il Comune di Pescara. Nei prossimi giorni altri ragazzi inizieranno il loro Tirocinio che è previsto per almeno sei mesi, per 15 ore settimanali, con possibilità di proroga.
Questo è un Progetto che vuole offrire un’opportunità per i tirocinanti che avranno la possibilità di mettersi in gioco in un impegno extrafamiliare con finalità di orientamento, formazione e inserimento/reinserimento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia, alla riabilitazione e al superamento di situazioni di svantaggio che condizionano l’autonomia.
Questi ragazzi – ha dichiarato l’assessore alle Politiche per la Disabilità Nicoletta Di Nisio -ricevono un’opportunità concreta per inserirsi nel mondo del lavoro. Non è solo una questione di sentirsi impegnati e di ottenere una retribuzione. Per loro è soprattutto un motivo di percepire una sensazione di dignità vissuta e conquistata. Per raggiungere questo obiettivo ci siamo impegnati e questo è il risultato ottenuto grazie ad un lavoro consistito in incontri e tavoli cui hanno partecipato, e per questo desidero ringraziarli, operatori, enti ed esperti per pianificare al meglio la realizzazione del Progetto. Operatrici ed operatori dei servizi sociali del Comune, dirigenti ed operatori del SIGAD-Servizio Inclusione Sociale di Giovani Adulti con Disabilità Neuropsichica della Asl di Pescara, l’associazione di volontariato Diversuguali, ma anche il personale amministrativo e dirigenziale del Comune di Pescara che hanno lavorato per consentire al Progetto di partire.
Un ringraziamento particolare mi sento di rivolgerlo alle ditte che hanno aderito cogliendo l’importanza della iniziativa e che, ed oggi ne abbiamo avuto la prova nel primo inserimento, sono con i loro rappresentanti e direttori umanamente vicini alle problematiche dell’inserimento e dell’inclusione. E questo lo hanno dimostrato con i fatti.