Merce rubata e contraffatta. Tre stranieri denunciati a Pescara dalla Guardia di Finanza
PESCARA – Prosegue l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto ai traffici illeciti da parte della Guardia di Finanza di Pescara, nel particolare periodo estivo.
E proprio nell’ottica di periodo, tra i settori di servizio, la prevenzione e al contrasto del fenomeno della contraffazione è senza dubbio quello che merita particolare attenzione, in quanto particolarmente insidioso e attrattivo nelle località di mare, come l’intera costa pescarese. E come nella scorsa estate in cui l’attività di prevenzione registrò buoni risultati allorché i controlli furono avviati massivamente già a inizio stagione, tanto da determinare una scarsissima presenza di merce contraffatta sul litorale; anche quest’anno è stato replicato un piano d’interventi massivi che denotano un significativo e vistoso contenimento del fenomeno della vendita di capi contraffatti.
Nel fine settimana, infatti, nonostante il piano disposto e che ha visto impegnate numerose pattuglie sia di giorno sia di sera, solo due interventi hanno registrato evidenze di illeciti. Il primo operato nella zona antistante la stazione ferroviaria di Pescara ha consentito di individuare un cittadino senegalese che trasportava scarpe recanti marchio NIKE, risultate fin da subito palesemente contraffatte, in quanto prive dei dati identificativi che potessero ricondurle ad una produzione originale. Stante la flagranza del reato e al fine di reperire altre cose o tracce pertinenti l’illecito i militari, hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione del soggetto sita in Montesilvano, all’esito della quale sono stati rinvenuti anche numerosi giubbini recanti marchio contraffatto delle più note marche di settore.
Il secondo intervento eseguito in serata nei pressi di via Muzii nei confronti di due cittadini rumeni – uno dei quali ha tentato di darsi alla fuga ma immediatamente raggiunto – ha fatto emergere un episodio di furto in un negozio del centro. Infatti, i due sono stati trovati in possesso di numerose polo di prestigiosi marchi, ancora muniti del cartellino per la vendita, riconducibili ad una nota attività commerciale attiva nel centro cittadino, del valore di 75 euro cadauna. Dal successivo riscontro effettuato presso la predetta attività commerciale si è accertato che i capi di abbigliamento in questione erano stati furtivamente asportati nel pomeriggio della stessa giornata, così come da denuncia sporta dal rappresentante della società.
La pattuglia ha proceduto dunque al sequestro della refurtiva poi riconsegnata al commerciante, nonché del congegno artigianale trovato in loro possesso, utile all’elusione dei dispositivi antitaccheggio, e alla denuncia nei confronti dei due soggetti per il reato di ricettazione, in attesa di verificare la responsabilità sul furto. L’attività capillare di controllo del territorio e di contrasto ai traffici illeciti di settore proseguirà senza sosta per tutto il periodo estivo, nonostante il fenomeno sul territorio si sia attestato su dimensioni alquanto contenute, grazie all’attenzione preventiva dalle Fiamme Gialle di Pescara, volta a tutelare imprese e consumatori.