Messa in sicurezza del fiume Vomano a salvaguardia del ponte di Castelnuovo. Iniziati i lavori per un investimento di 470 mila euro
TERAMO – Consegnati ieri, 5 maggio, i lavori di un intervento che conclude un piano per allentare il fenomeno erosivo e garantire maggiore sicurezza al “vecchio” ponte di Castelnuovo con un investimento di 470 mila euro.
Le opere saranno realizzate dalla ditta Ideresia Infrastrutture.
«Un percorso avviato da due anni – commenta il consigliere delegato alla viabilità, Lanfranco Cardinale che ha seguito l’iter del progetto – recuperando il finanziamento e individuando interventi che aumentano in maniera significativa la sicurezza di un’area fluviale dove la combinazione del fenomeno erosivo del Vomano e la velocità dell’acqua che aumenta in maniera esponenziale durante le piogge, crea da sempre problemi alle strutture di basamento del ponte che, infatti, viene spesso interdetto al traffico.
Insieme al progetto del nuovo ponte rappresenta una punta di soddisfazione per la Provincia che ha recuperato fondi e individuato un percorso, amministrativo e tecnico, per portare a termine le opere».
L’intervento prevede la realizzazione di una “scogliera” lunga una cinquantina di metri retta da una controbriglia e da un “taglione” e da una “vasca di calma” prima del ponte proteggendolo, quindi, in caso di piena, attenuando la velocità del fiume.
Da contratto i lavori devono essere conclusi in 90 giorni.
Un progetto che si è avvalso della collaborazione degli ingegneri Massimo Marini (direttore dei lavori) e Pierluigi Caputi (che ha collaborato con il RUP).
Oltre che sul fiume si interviene anche sulla struttura del ponte per adeguamento e consolidamento:
«Abbiamo destinato 800 mila euro a questo intervento che migliorerà sensibilmente la sicurezza e migliorerà la transitabilità – conclude Cardinale -.
Va sottolineato che, con il vecchio ponte che adeguiamo e il nuovo ponte in via di realizzazione, i collegamenti fra le vallate del Vomano e le altre aree del territorio migliorerà sensibilmente a beneficio delle comunità locali e anche del mondo produttivo e di impresa che sul Vomano contano significativi insediamenti».