“Mi CAPOVOLGO e grido tra cadute e riscatti”. Ad Avezzano la mostra del pittore Mauro Rea
AVEZZANO – “Nessun grande artista vede mai le cose come realmente sono. Se lo facesse, smetterebbe di essere un artista”.
Queste intense parole scritte da Oscar Wilde descrivono molto bene l’arte e le opere di un grande artista, Mauro Rea Pitto-Scultore-Sabotatore una delle figure più significative dell’attuale panorama culturale.
E proprio in questi giorni che, ad Avezzano presso la Galleria d’arte STUDIO 1 fino al 9 maggio, sarà esposta la sua mostra dal titolo “Mi CAPOVOLGO e grido tra cadute e riscatti”.
Mauro Rea propone le sue opere realizzate con materiale extrapittorico e informale che, attraverso la sua alchimia, si trasforma da cose inservibili e inerti in soggetti vitali.
Dal rifiuto quotidiano, dallo scarto industriale nascono opere uniche rese preziose dall’impareggiabile acume del pittore che lasciano sbalorditi i visitatori della mostra.
Infine, sabato 30 aprile alle ore 18 presso la mostra, andrà in scena un recital della “No Smoke Gospel Band” con esecuzione di brani musicali ispirati dalle pitture “recitate” dal maestro Rea.
Ingresso gratuito, sempre nel pieno rispetto delle vigenti normative anti Covid.