Militare colpito ad Avezzano. Parla la sorella dell’arrestato: “Chiedo scusa ai Carabinieri”
AVEZZANO – “Chiediamo scusa alle forze dell’ordine per quanto accaduto e ci dissociamo dal comportamento di mio fratello”, a parlare è la sorella maggiore del dominicano arrestato gironi fa in quanto autore dell’aggressione al carabiniere di Avezzano colpito al volto con un violento pugno.
La donna, con la figlia, si è recata al comando della Compagnia dei Carabinieri di Avezzano ed ha rilasciato una sorta di dichiarazione-denuncia, nella quale spiega che il fratello, anche a causa dell’uso di alcol e stupefacenti, è soggetto ad episodi del genere, tanto da essere stato violento con lei e con la nipote: “In qualità di sorella maggiore di M.R.G.F.,. da Voi arrestato la sera di giovedì 18-06-2020 per un grave episodio di violenza contro un Vostro collega, con la presente dichiarazione chiedo ufficialmente scusa a Voi del posto ed a tutta l’Arma dei Carabinieri , nonché alle Forze dell’Ordine in generale. Io e mia figlia qui, presente , intendiamo, dissociarci dal comportamento violento di mio fratello – probabilmente dettato anche dall’uso di sostanze alcoliche e/o stupefacenti, poiché nel recente passato, il medesimo, si è reso protagonista di episodi di violenza nei nostri confronti ad al riguardo esibisco e consegno copia della diffida di pubblica sicurezza presentata il 20-08-2019 presso il Commissariato della Polizia di Stato di Avezzano (Aq)”.
Una dichiarazione che vuole anche chiudere e riportare sui giusti binari una questione che troppe polemiche e strumentalizzazioni a sollevato, i questi giorni, andando a creare anche un clima che ci si augura possa tornare nei confini della civiltà e della pacifica convivenza, nel più breve tempo possibile.