Molotov contro il ristorante dello chef abruzzese Panfilo Colonico rapito in Ecuador lo scorso giugno e poi liberato
GUAYAQUIL – Un forte boato e poi l’esplosione nel cuore della notte: ancora sotto tiro il ristorante ‘Il Sabore Mio’ del sulmonese, Panfilo Colonico detto Benny, rapito in Ecuador lo scorso giugno e rilasciato dopo quattro giorni di sequestro, dopo il pagamento di circa 200 mila dollari.
L’altra notte ignoti hanno gettato due bombe molotov contro l’attività dell’abruzzese: si tratta di due uomini, immortalati dalle telecamere di videosorveglianza del locale.
L’esplosione ha causato solo danni, nessuna persona è rimasta ferita.
“Ero molto arrabbiato con la polizia e le autorità – ha spiegato Colonico all’ANSA, fornendo anche il video dell’esplosione – perché non possiamo vivere così con una sicurezza ridotta al minimo”.
Sull’attentato indaga la polizia.