“L’Essenza del carcere” Mostra fotografica

CHIETI – Sabato 23 ottobre è stato il momento di una nuova iniziativa nell’ambito del progetto News No Fake – Voci contro il virus.

L’iniziativa è finanziato da Regione Abruzzo, con la partecipazione di Ministero del Lavoro, della Regione Abruzzo, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara, di Tricalle Sistema Cultura, della Cooperativa Mirare, dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e del Csv Abruzzo, con i relatori:

  • Sandro Bonvissuto, scrittore, autore di “Dentro”
  • Mauro Armuzzi, scrittore e artista musicale, autore di “Santa Suerte. Una storia Underground”
  • Serena Caputo, avvocato, Vicepresidente della Camera Penale di Pisa, coautrice del Progetto fotografico “Come polvere sotto il tappeto
  • Dario Esposito, agente di polizia penitenziaria, scrittore, autore di “Oltre le sbarre”
  • Francesco Lo Piccolo, giornalista, Voci di dentro
  • Giuseppe Mosconi, Professore ordinario di Sociologia del diritto, Università di Padova
  • Elisa Mauri, psicologa clinica, psicoterapeuta, autrice di “Perché il carcere?”
  • Liliana Montereale, criminologa, psicologa penitenziaria
  • Stefano Pallotta, Presidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo

e la moderazione di Claudio Tucci, giornalista, Voci di dentro e Antonella La Morgia, consulente comunicazione, Voci di dentro, membro di Sulleregole, presso l’ex Tempietto del Tricalle, il Centro di produzione culturale Tricalle Sistema Cultura, ha organizzato l’incontro pubblico intitolato “L’essenza del carcere” con una mostra fotografica allegata.

L’incontro e la mostra cercano di mettere sotto gli occhi, di tutti, della società, che del carcere hanno, assai sovente, una lettura deformata anche dai media, problemi vecchi e ancora attuali: principi costituzionali, sistemi di norme e regolamenti, realtà delle strutture detentive, figure professionali, quotidianità, stereotipi e, soprattutto, la realtà della vita carceraria, cercando di porre la questione se essa misuri davvero il tentativo di rieducazione e reinserimento e non solo la mera punizione del reato commesso.

La verità nuda  – nelle 50 foto della Camera penale di Pisa, esposte in mostra, e pubblicate anche negli ultimi due numeri della Rivista Voci di dentro – è quella di un contenitore avvilente per un’umanità che più che di umani sembra fatta di dannati, di “scarti sociali”.

Parlare del carcere non solo è necessario ma è davvero importante al giorno d’oggi e, così, Voci di dentro, Associazione attiva da oltre 10 anni nelle carceri di Chieti e Pescara, con laboratori per i detenuti e con progetti di integrazione durante e post carcere, prova a iniziare un discorso allargato, cercando di fornire una testimonianza reale e rispondente al bisogno di far conoscere davvero la realtà carceraria e individuale dei detenuti.

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