Muore investito da un’auto mentre va a lavoro in bici in un’azienda dove aveva trovato lavoro da 5 giorni: il 19enne senegalese Alex Efosa trascinato per 200 metri
TERAMO – Tragedia della strada all’alba di ieri nella zona industriale di Sant’Atto nel teramano. Un diciannovenne senegalese, Alex Efosa Osaremwinda, infatti, è rimasto vittima di un investimento.
Il giovane era uscito alle 5,30 di casa e, con la sua bicicletta, si stava recando a lavoro in centro commerciale dove faceva le pulizie per conto di un’azienda dove aveva trovato lavoro da appena cinque giorni.
Mentre percorreva la strada, è sopraggiunta una Fiat Croma che, probabilmente a causa del buio, l’ha investito in pieno e trascinato per circa 200 metri sulla carreggiata.
Il conducente della vettura, un 60enne, fermatosi a soccorrere il ragazzo, ha poi detto agli agenti della Stradale di aver pensato, in un primo momento, di aver investito un animale.
Il corpo del giovane senegalese è stato poi portato nell’obitorio dell’ospedale di Teramo, mentre auto e bicicletta sono state poste sotto sequestro dalla Polizia per le indagini successive volte a chiarire al dinamica dell’urto.