Muore uno dei bambini investiti all’asilo “I Maggio”. Biondi proclama il lutto cittadino. L’intera città dell’Aquila sconvolta dal dolore
Il bollettino medico sui bimbi coinvolti diffuso dalla Asl1
L’AQUILA – E la tragedia dell’Aquila diventa infinita e diventa di tutti gli abruzzesi. Purtroppo non ce l’ha fatta uno dei bambini coinvolti nell’incidente all’asilo “I Maggio”.
Oggi, nel primo pomeriggio, infatti, un’auto, per cause che sono tuttora in fase di accertamento da un pool formato da Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco, coordinati dal Pm dell’Aquila Stefano Gallo, è piombata, mentre era in sosta, sulla recinzione dell’asilo.
Quattro dei bambini che erano nel cortile sono rimasti investiti da auto e recinzione. Immediato l’arrivo di Vigili del Fuoco e soccorritori del 118 che, insieme a Polizia e Carabinieri, hanno liberato i piccoli.
Uno di loro, purtroppo, è deceduto poco fa all’ospedale San Salvatore.
Il bollettino medico della Asl1
«La Direzione Medica di Presidio, all’esito della grave tragedia che si è verificata oggi pomeriggio dinanzi alla Scuola dell’Infanzia “Primo Maggio” di Pile (frazione di L’Aquila) comunica il seguente bollettino alle h. 17:45
I bambini coinvolti sono 6.
Il Servizio 118 è accorso subito con quattro ambulanze ed un’eliambulanza.
Purtroppo 1 bimbo è deceduto durante il trasporto in Ospedale per il grave trauma subito nonostante le manovre rianimatorie eseguite tempestivamente.
1 bimba in gravi condizioni è stata già trasferita tramite elisoccorso al Policlinico Gemelli.
È già in corso il trasferimento con eliambulanza sempre al Policlinico Gemelli per 1 altro bimbo. Un ulteriore bambino sarà trasferito all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù tramite ambulanza.
Per due gemellini si stanno tutt’ora completando gli accertamenti.
Presso il Pronto Soccorso Pediatrico, oltre ad ulteriore personale della Pediatria richiamato in servizio sono intervenuti tutti gli specialisti rianimatori, neurochirurghi, ortopedici, chirurghi generali, chirurghi maxillo-facciali e tutto il personale a supporto.
Il Presidio Ospedaliero “San Salvatore” sta offrendo ai familiari il supporto psicologico necessario».
A L’Aquila proclamato il lutto cittadino
Il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, portatosi subito all’ospedale, dopo aver visitato il luogo della terribile disgrazia, appreso della morte del bambino ha subito proclamato il lutto cittadino.
Una tragedia e un lutto che, come dicevamo, appartiene ora a tutti gli abruzzesi, indipendentemente dalle cause alla base della disgrazia, che saranno chiarite da chi di competenza, senza troppo spesso inutili ed inopportuni clamori.
Oggi è solo il giorno del dolore, del lutto e del rispetto per queste madri e questi padri, ai quali dobbiamo stringerci nel momento in cui stanno vivendo il giorno più brutto della loro esistenza.