Nel bar, la frase del giorno nella “bacheca social”…con gessetti colorati
AVEZZANO – “Non importa cosa trovi sotto l’abero, ma chi trovi intorno”.
Lasciare la mattina una frase, un aforisma o una citazione al via vai di gente che frequenta il caffè è diventata la sua passione: Gianpaolo Angeloni, graphic designer, lo fa nel locale di famiglia Caffè Des Amis di Avezzano, usando gessetti colorati.
“È un modo per trasmettere qualcosa, per comunicare, insomma, perché non sempre si ha la possibilità di scambiare un messaggio o uno stato d’animo. A volte lo faccio anche per lasciare un breve pensiero che faccia riflettere e scriverlo su una lavagna è forse il modo migliore per non essere invadenti”: dice Gianpaolo
Difatti, la lavagnetta è posta lì, in un lato del locale, discreta, con la frase del giorno. Ma che non passa inosservata, tanto che non si può fare a meno di leggerne il contenuto.
Insomma: nell’epoca della smisurata mania dei post (cosa stai pensando?) o del selfie (per far sapere dove?), la lavagnetta del bar Des Amis diventa una vera e proprio “bacheca social”.
E per dirla con Flaiano in Solitudine in città.
“La gente al bar, che mangia panini in attesa di tornare negli uffici. Tutti masticano, guardando nel vuoto o fissando la strada attraverso la vetrina. Quando incontriamo lo sguardo di un altro, tristezza di non poter cominciare un discorso, che il masticare delle mascelle renderebbe quasi osceno. Donne belle, guardate più delle altre e che servono da companatico. Gli sguardi scendono dalla testa ai piedi e risalgono, per capire, confrontare, decidere. (Ennio Flaiano, Diario degli errori, 1976 -postumo)