Nella seconda giornata il Cammino dell’Accoglienza fa tappa a Canistro
CANISTRO – Ieri, 3 giugno, Canistro ha ospitato gli oltre 200 partecipanti alla seconda giornata del Cammino dell’Accoglienza.
L’impegnativo, ma spettacolare percorso odierno, con partenza a Grancia di Morino e arrivo a Canistro Superiore passando per Meta di Civitella Roveto, ha permesso agli escursionisti di poter ammirare le bellezze del paesaggio locale, apprezzandone scorci e panorami.
Il Sindaco Gianmaria Vitale, dopo aver accolto il gruppo ed averlo accompagnato per le vie del borgo, ha dichiarato:
«Il Cammino dell’Accoglienza, alla IX edizione, nato per rievocare i luoghi simbolo della II Guerra mondiale e della Resistenza, nonché l’altruismo delle popolazioni locali che con grande spirito di sacrificio accolsero e diedero rifugio a truppe alleate ed ebrei, quest’anno ha assunto una valenza ancora maggiore considerando la guerra ancora in atto.
Anche noi, abbiamo il dovere morale di accogliere quelle popolazioni in fuga dalla guerra e ringrazio la comunità di Canistro che ha scelto di assolvere a questo impegno, ospitando due famiglie Ucraine.
Oggi, avete percorso dei tratti della Nostra Valle Roveto – ha spiegato il Sindaco – e nel tragitto avete toccato tre delle cinque sorgenti di acqua del territorio di Canistro.
L’acqua è il nostro bene primario e sarà nostro impegno la valorizzazione di questa risorsa, anche da un punto di vista naturalistico e sportivo.
Entro giugno inoltre ultimeremo la manutenzione e posa della segnaletica su ben 6 sentieri di cui 2 anche ciclabili, che si inseriscono quindi nella nostra strategia di valorizzazione naturalistica di Canistro ma in generale della Valle Roveto.
Ringrazio – ha concluso Vitale – l’Associazione Cammino dell’Accoglienza, l’Anpi, l’Associazione Il Liri, il Cai sezioni Marsica e Valle Roveto, la Croce Verde Valle Roveto ed infine l’Associazione Donne 2000 per l’impegno profuso e l’attività svolta nell’organizzazione di questo importante evento».