Neofascisti: Pezzopane (Pd) “vietare manifestazioni neofasciste, combattere linguaggio d’odio”
Duro attacco della deputata Pezzopane, riguardo i gravi incidenti accaduti nel weekend e che hanno visto coinvolti in molti scontri gruppi di derivazione di estrema destra, al quale sono seguite frasi di matrice antisemita. Queste le sue parole:
“Voglio esprimere tutta la mia, e la nostra, solidarietà a Emanuele Fiano, deputato prestigioso e infaticabile, ignobilmente ingiuriato. Ti siamo vicini, siamo con te in questa battaglia. Alla luce di questi rigurgiti antisemiti, desta sconcerto la manifestazione svolta oggi a Roma al Circo Massimo. Non è più accettabile autorizzare questi raduni neofascisti e para fascisti. I violenti vanno immediatamente individuati e puniti. A tutte le forze politiche, al mondo della cultura e ovviamente al Partito democratico da sempre in prima linea, lancio un appello per combattere tutti insieme questi linguaggi di odio, violenti. Non devono trovare più spazio nella nostra vita democratica”.
Di tutt’altro tono invece l’intervento della stessa, che nel weekend si è espressa anche sul “Decreto Scuola”, ritenendolo uno strumento legislativo per lo più soddisfacente:
“Siamo soddisfatti dell’approvazione del decreto Scuola, un provvedimento che permette di concludere quest’anno scolastico in maniera ordinata, nonostante le difficoltà di questi mesi, e di guardare alla riapertura del prossimo anno con rinnovata fiducia, grazie anche alle risorse e alle norme approvate oggi. Dobbiamo continuare su questa strada, continuare a lavorare affinché a settembre la campanella suoni per tutti gli studenti italiani. Non è stato facile, l’ostruzionismo delle destre è stato pesante. Ed a mio avviso inopportuno, in tempi di così grave emergenza. Comunque il Decreto è approvato. Tutto il mondo della scuola, dagli studenti, ai docenti, al personale amministrativo ha dovuto affrontare molte difficoltà a causa di questa pandemia, e delle restrizioni che ne sono conseguite. Lo ha fatto con abnegazione e spirito di sacrificio. Vogliamo che tutto ciò si trasformi anche in un’occasione per immaginare strade nuove, per innovare e migliorare la scuola italiana, in una dialettica costante e virtuosa con tutte le sue componenti”.
“Senza dimenticare, però, che in alcune parti del Paese al disagio da Covid, si è aggiunto il disagio di avere scuole provvisorie, scuole in prefabbricato. Penso, ad esempio, alle zone terremotate, per le quali serve un’attenzione doppia, anche per garantire la riapertura a settembre. Serve una particolare accortezza nelle linee guida, nel rapporto docenti-alunni, nelle modalità con le quali garantire la sicurezza. Dobbiamo accelerare la ricostruzione – conclude Pezzopane – questa senza dubbio è la strada maestra.”