Neve a Natale? Bernardi: «Salgono le quotazioni per l’arrivo della “dama bianca” a bassa quota»

ROMA – È un sussulto di emozioni quello che ci sta regalando il Meteorologo Stefano Bernardi in questi giorni.

Le sue spiegazioni su cosa potrebbe accadere nel periodo natalizio circa il tempo che potrebbe si fanno sempre più interessanti.

Le indicazioni da lui date e che culminano in argomentazioni che stanno riempiendo di interessanti contenuti i video all’uopo predisposti, stanno davvero tenendo sulle spine gli amanti dei fiocchi di neve impostati sulla natività.

Le quotazioni di un Natale al freddo e al gelo sembrano, giorno dopo giorno, aumentare sempre più.
Bernardi ci spiega come la frustata di aria gelida prevista esserci sul Nord America nei prossimi giorni potrebbe essere in grado di veicolare sull’Italia, in un gioco di dinamicità barico/circolatoria, una discesa di aria fredda polare con successiva componente artica.

Questo significa che qualora dovesse essere confermata questa tendenza ci potremmo ritrovare un periodo a cavallo tra il 23 e 26 dicembre davvero freddo, piovoso e nevoso finanche alle quote basse se non molto basse.

Certo, è ancora presto per dirlo, ma la possibilità di trovarsi di fronte a un periodo natalizio davvero molto interessante dal punto di vista meteo è del tutto evidente.

Determinante sarà quanto avrà da dirci Stefano Bernardi nei prossimi giorni. Intanto però sognare non costa nulla, per lo meno per gli amanti della neve.