“Notte Europea dei Musei” a Pescara, Museo delle Genti e Cascella: presenti!
Lea Contestabile e “Un paese di vuole”
Sabato 14 maggio sarà una notte speciale.
Torna infatti, la “Notte Europea dei Musei”, un’iniziativa che, viste le continue difficoltà di due anni in emergenza sanitaria, sarà accolta con grande entusiasmo da tutti gli appassionati di arte e di musei. L’iniziativa prevede, in contemporanea in tutta Europa, l’apertura serale straordinaria e l’ingresso alle principali strutture artistiche.
La Fondazione delle Genti d’Abruzzo a Pescara aderisce all’iniziativa lanciata dal Ministero della Cultura francese patrocinata dall’Unesco, dal Consiglio d’Europa e dall’Icom e, come da disposizioni ministeriali, terrà i musei aperti fino alle 24 con un biglietto d’ingresso al prezzo simbolico di un euro e, per onorare nel modo più degno l’appuntamento, ha predisposto due eventi.
Il primo, vedrà, nelle sale del Museo delle Genti d’Abruzzo, alle 17, 30, l’inaugurazione della personale di Lea Contestabile “UN PAESE CI VUOLE”.
L’esposizione è a cura di Mariano Cipollini e Manuela De Leonardis ed è un percorso che si lega alla memoria del territorio di cui l’artista è figlia.
L’avvio è dalle fotografie che il padre di Lea Contestabile, Guido contadino-fotografo, scattò negli anni ’40-’60 riprendendo momenti della vita quotidiana, dal lavoro nei campi alle festività, comunioni e matrimoni della comunità in cui viveva.
Lea ha ripreso la produzione gelosamente conservata, e l’ha rielaborata offrendo un “caleidoscopio di memorie, non scandite da una successione nel tempo, ma dal continuo riaffiorare dei ricordi” sottolinea il curatore Mariano Cipollini.
Si tratta di una installazione in cui le opere vengono messe in armonica relazione con gli oggetti della civiltà contadina che il museo custodisce e che offre perciò, “molteplici chiavi di lettura che porgono un mondo in cui ogni persona diventa poi depositaria di un piccolo pezzo di storia del territorio in cui ogni persona diventa depositaria di un piccolo pezzo di storia del territorio”; il dialogo con la memoria, con il ricordo non è solo una vuota retrospettiva, piuttosto è “riflesso di semplici rievocazioni dell’affettività atte a modificare quel vizio di forma che ci spinge a reiterare sempre gli stessi, rassicuranti percorsi”.
Il secondo appuntamento è al Museo Cascella dalle 17 alle 19 dove, com’è ormai tradizione del MuGA, verrà proposto, iniziativa assolutamente encomiabile, il LABORATORIO “DIPINGENDO IL MARE”, una serie di attività didattiche artistiche per i bambini dai sei anni in su.
Per questo appuntamento la prenotazione è obbligatoria attraverso mail: didattica@gentidabruzzo.it o telefonando al numero 0854510026 (int. 1 o 2).
La direttrice della Fondazione, Letizia Lizza, spiega che “le attività ormai sono riprese a pieno regime e l’occasione della “Notte Europea dei Musei” è ancor più un appuntamento in cui fondazione, musei e personale possono offrire ai visitatori, con un significativo sforzo organizzativo, un’ulteriore prova dell’impegno profuso e della volontà di continuare a sostenere la musealità e i suoi peculiari obiettivi”.
Emilio Della Cagna, da Presidente della Fondazione, ricorda che “il comparto soffre ancora i due anni della pandemia, nei quali comunque è stato sempre palese l’impegno per garantire la nostra presenza sul territorio; oggi, una delle possibilità per sostenere la fondazione, i musei e con essi, le molteplici attività che vengono svolte, è rappresentata dalla destinazione del cinque per mille nella dichiarazione dei redditi, alla Fondazione delle Genti d’Abruzzo utilizzando il codice fiscale 01511580688”.
Una goccia per ciascuno, tutti insieme un mare.
Lea Contestabile (L’Aquila, 1949) – Dopo l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila opera presso la Calcografia Nazionale di Roma, diretta da Carlo Bertelli.
Docente di Anatomia Artistica all’ABAQ e fondatrice e direttrice del MUBAQ – Museo dei Bambini L’Aquila, ha tenuto workshop e conferenze sulla didattica dell’arte al Marmara e al Dogus University di Instanbul e all’Università delle Arti di Valencia in Spagna.
Nel suo lavoro si fondono ideazione e progettazione perché l’opera si costruisce connettendo diversi momenti della vita dell’artista raccontati attraverso disegni, oggetti, colori e silhouette che sviluppano una rete di fili e rimandi fisici e simbolici che costruiscono un ‘tessuto’ di significati.
UN PAESE CI VUOLE è un progetto di conservazione, valorizzazione dell’archivio fotografico storico di Guido Contestabile e di promozione della fotografia artistica contemporanea attraverso l’elaborazione creativa di Lea Contestabile.
Il ruolo documentario della fotografia è legato, in particolare, alla memoria del paese di Ortucchio (L’Aquila) e dei suoi abitanti.
Una storia che, quindi, appartiene di generazione in generazione alla popolazione locale, ma che assume una valenza sociale anche al di là dei confini territoriali, testimone dei cambiamenti socio-culturali in atto nell’Italia del dopoguerra a ridosso del boom economico.
Concepita come un progetto unitario, l’esposizione UN PAESE CI VUOLE si sviluppa in diversi luoghi del territorio abruzzese – Avezzano, Ortucchio, L’Aquila, Pescara – a testimonianza del forte legame di Lea Contestabile con il tema delle radici, dell’infanzia e del ritorno.
Il percorso espositivo è stato inaugurato a Villa Torlonia, sede dell’Archivio di Stato di Avezzano nell’estate 2021, e poi, successivamente è stato ospitato presso il Castello Piccolomini di Ortucchio e le vie del centro storico, presso l’Emiciclo sede del Consiglio regionale dell’Aquila, per concludersi nelle sale del Museo delle Genti di Pescara con la curatela di Mariano Cipollini e Manuela De Leonardis.