Nuova Rete ospedaliera. L’opposizione non ci sta e si dice pronta a manifestare per rendere pubblico lo scippo a danno delle aree interne abruzzesi

Pierpaolo Pietrucci

L’AQUILA – Pronti a manifestazioni e a pubblicare manifesti 6X3 (quelli giganti per capirci ndr) pr certificare pubblicazione lo scippo di presidi sanitari ai danni delle aree interne della regione.

A parlare è il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci, subito dopo la V Commissione reginale che ha approvato senza se e senza ma la nuova Rete Ospedaliera regionale che, come noto, ridimensiona e no di poco alucni opeali, coe quello di Tagliacozzo.

“Abbiamo battagliato senza sosta, in Commissione Sanità, per evitare che passi un piano di rete sanitaria che delegittima i presidi esistenti e concentra in pochissime strutture, lontane dalle aree interne, le poche eccellenze che una Giunta miope ha mantenuto.

La destra sta bocciando tutti gli emendamenti presentati dal PD e dai Cinquestelle – dichiara il consigliere regionale PD, Pierpaolo Pietrucci -, finalizzati a migliorare la rete dei presidi ospedalieri e in particolar modo a salvare gli ospedali minori, a partire da Tagliacozzo o Sant’Omero”.

Il provvedimento, come annunciato dagli stessi esponenti della maggioranza Marsilio, sarà portato in approvazione definitiva in Consiglio Regionale il 12 dicembre prossimo.

“Siamo stanchi di vedere cambi di casacca e Consiglieri che da grandi rivoluzionari diventano servi di partito – riprende Pietrucci -, difendendo scelte che sviliscono le loro provincie di appartenenza.

Sono pronto a far affiggere i manifesti 6×3, quando all’atto dell’approvazione in Aula del piano della rete sanitaria, sarà definitivamente compiuta la depauperazione totale del diritto alla salute di migliaia di cittadini abruzzesi.

Questo “scippo” – conclude Pietrucci – avviene mentre oggi è in atto uno sciopero nazionale sulla sanità a cui va la mia adesione la mia solidarietà e tutto il mio sostegno”.