Nuova vita alle ex “Officine Pittini-Maccaferri” di Celano. Opoa Marsia acquisisce lo stabilimento
Fabio Ciaccia e Luigi D’Apice: «È un’opportunità per la Marsica e per l’intero Abruzzo»
CELANO – Si sblocca dopo un ventennio circa la vicenda legata allo stabilimento ex “Pittini-Maccaferri” di Celano. Dopo la chiusura del grosso insediamento industriale celanese, che a cavallo fra la fin degli anni ’90 e l’inizio del 2000 cessò, in sostanza, la sua attività, ora è il momento della riconversione con un grande progetto avviato da Opoa Marsia.
L’Opoa Marsia è una delle grandi organizzazioni di produttori della Piana del Fucino, ed ha acquisito questa importante struttura dell’intero territorio marsicano.
L’ex officina Pittini-Maccaferri di Celano, che chiuse i battenti dopo una lunga e tesissima vertenza che portò i lavoratori marsicani a protestare sin sotto la sede centrale della Pittini-Maccaferri in Veneto, 25 mila quadrati che, nelle intenzioni di Opoa, permetteranno di conseguire risultati ancora più soddisfacenti nel futuro per la valorizzazione delle eccellenze del territorio, e quindi, per dare nuova linfa all’economia e all’occupazione dell’intero Abruzzo.
«Dopo una lunga trattativa e un sostanzioso investimento, l’Opoa Marsia entra di diritto tra le aziende più importanti della zona. L’obiettivo – afferma amministratore delegato della società, Fabio Ciaccia – è quello di diventare il punto di riferimento non solo per i soci ma anche per le restanti produzioni del nostro territorio, attraverso informazioni costantemente aggiornate sull’andamento delle quotazioni anche attraverso i social network. Il progetto è grande ed ambizioso, illustreremo i dettagli appena possibile».
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della società: «Nel 2020 – dichiara Luigi D’Apice – l’azienda è stata la quinta per fatturato nell’intera provincia dell’Aquila. Speriamo che questo investimento porti un ulteriore valore aggiunto alle produzioni, incrementando allo stesso tempo i livelli occupazionali nell’area marsicana». Per l’acquisizione dell’ex officina Pittini e Maccaferri e la riconversione del sito l’azienda Opoa Marsia investirà una decina di milioni di euro. Una notizia incoraggiante dopo anni di notifiche relative a chiusure di stabilimenti e licenziamenti collettivi in ogni settore.