Nuovi impianti da sci per la stazione di Ovindoli Magnola. Dai piloni dell’inizio alle cabinovie supermoderne

OVINDOLI – Era circa la metà degli anni ’60 quando sul Monte Magnola di Ovindoli comparvero i primi piloni a disegnare un lungo serpentone rosso che risaliva verso il Canalone. Iniziò in quel frangente la lunga ed inarrestabile ascesa di Ovindoli Magnola tra le stazioni sciistiche di maggiore richiamo del centro Italia.

Impianti di risalita Ovindoli

Una crescita costante, che ha permesso uno sviluppo economico e sociale delle comunità ovindolese. Sono state tante nel corso degli anni le attività commerciali, imprenditoriali ed artigianali che hanno tratto un buon profitto dal flusso turistico garantito dalle piste da sci. Ed oggi un nuovo capitolo potrebbe aggiungersi ai tanti già scritti dalla incantevole ed ben attrezzata stazione di sport invernali.

E la notizia è senz’altro da prima pagina e farà immensamente piacere ai tanti operatori economici della zona, sapere che dopo un lungo e complesso iter (il progetto risale al 2016) che il Via (valutazione di impatto ambientale) della Regione Abruzzo ha dato segnale verde per la realizzazione di nuovi impianti da sci nelle località Valle delle Lenzuola e monti della Magnola.

Un comprensorio vasto e che si presta perfettamente a questo genere di sviluppo, sostenibile e di grande richiesta ed attrattiva per la sempre crescente industria del turismo e del tempo libero.

Piste da sci ovindoli

Il parere positivo espresso dal comitato regionale permetterà di realizzare un mega progetto stimabile complessivamente in circa 13 milioni di euro, in parte finanziati dal programma Masterplan Abruzzo.

La prima tranche del progetto prevede la realizzazione di tre nuovi impianti di risalita (seggiovie quadriposto) di lunghezza variabile tra i 400 e i 600 metri e sette nuove piste da sci di lunghezza variabile tra i 400 e i 800 metri classificate con vari livelli di difficoltà.

Pierpaolo Petrucci

“Un’ottima notizia, che premia il nostro impegno negli anni scorsi. Da consigliere regionale mi sono battuto senza sosta, arrivando anche a scontrarmi con l’allora presidente della Regione Luciano D’Alfonso, per ottenere le risorse disponibili, che sono arrivate dal Masterplan e anche da fondi per il Ministero delle Infrastrutture (parliamo di 10 più 6 milioni di euro), per programmare quello che oggi si inizia a realizzare”: lo dichiara a nome del Pd Abruzzo Pierpaolo Pietrucci, già consigliere regionale, commentando la notizia del via libera alla realizzazione dei nuovi impianti sciistici nelle località Valle delle Lenzuola e campi della Magnola. 

Pietrucci prosegue: “Ringrazio chi ha lavorato insieme a me con l’impegno a questo importante risultato, a cominciare dalla famiglia Bartolotti e dal compianto amico fraterno Massimiliano, dalla famiglia Lallini, dai sindaci di Rocca di Mezzo e Rocca di Cambio Mauro Di Ciccio e Gennaro Di Stefano. Mi spiace che il sindaco di Ovindoli nelle sue dichiarazioni non faccia cenno al giusto riconoscimento dei meriti e delle responsabilità. Ce ne faremo una ragione, l’importante è il risultato”. 

Simone Angelosante Sindaco di Ovindoli

“La realizzazione del progetto – afferma il sindaco di Ovindoli e consigliere regionale, Simone Angelosante – ci consentirà di far fare un salto di qualità alla nostra stazione sciistica: puntiamo a spingere Ovindoli sempre più in alto nel settore per trasformarla in una meta ancor più gettonata dagli appassionati del centro Italia e non solo. I nuovi impianti faranno nascere nuove opportunità di lavoro nella nostra piccola realtà. si può partire con la prima tranche dei lavori. L’obiettivo è quello di par partire la gara per l’assegnazione dei lavori entro l’estate, con l’avvio del cantiere in autunno. Se tutto va nel verso giusto il 2021 segnerà l’entrata in funzione delle nuove piste».

Il Consigliere Regionale Silvio Paolucci

Il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, afferma: “Ancora una volta il Masterplan della Giunta D’Alfonso, quello che strumentalmente nella scorsa legislatura è stato attaccato dalle opposizioni, si conferma come lo strumento che assicura crescita e investimenti all’Abruzzo. Il tempo, come si dice, è galantuomo: all’opinione pubblica continueremo a raccontare delle importanti risorse che arriveranno sul territorio grazie alla programmazione fatta allora, e sottolineare la totale mancanza di strategia e programmazione da parte di questa Giunta e di questa maggioranza regionali che sono del tutte ferme”. Il prossimo step riguarda le operazioni che il Comune avvierà per l’affidamento della gestione dei nuovi impianti.

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