Sabato protesta a Roma del Comitato Cura Domiciliare Covid-19 per costringere il ministro Speranza al dialogo
AVEZZANO – Protesta a Roma, sabato dalle 14,30, del Comitato Cura Domiciliare Covid-19, per costringere il Ministro Speranza ad aprire il tavolo di confronto, peraltro votato dal Senato, affinché nell’elaborare i protocolli terapeutici per trattare il Covid-19, vengano ascoltati i medici di base che, da oltre un anno, hanno seguito un sistema e un protocollo che ha dato ottimi risultati, salvando vite ed evitando di ospedalizzare migliaia di persone.
Una protesta, aggiungiamo noi, giusta e sacrosanta, che va sostenuto con ogni sforzo ed ogni mezzo.
«Le cure domiciliari precoci – dicono Erich Grimaldi e Valentina Rigano, Presidente e Portavoce del Comitato – secondo uno schema terapeutico elaborato in scienza e coscienza dai medici del Comitato Cura Domiciliare Covid 19 e la centralità del ruolo dei medici nel supporto domiciliare precoce saranno il cuore di una conferenza nazionale che si terrà nel cuore di Roma sabato prossimo.
A partire dalle 14.30 alcuni dei medici del gruppo che attraverso Facebook ha supportato migliaia di persone in tutta Italia, racconteranno la loro esperienza e spiegheranno l’importanza di un approccio domiciliare precoce, secondo la loro esperienza. I cittadini che sono stati curati dai professionisti del gruppo, porteranno in piazza la testimonianza di quanto questo approccio abbia decisamente fatto la differenza nelle loro vite. Le cure domiciliari hanno salvato migliaia di vite, eppure non sono state prese in considerazione nella redazione delle nuove linee guida nazionali licenziate dal Ministero della Salute.
Il Senato della Repubblica ha votato all’unanimità per l’avvio di un tavolo di lavoro per la redazione di linee guida nazionali per il contrasto del Covid-19 a domicilio, tenendo conto dell’esperienza dei medici che hanno operato su tutto il territorio nazionale. Il Ministro Speranza – concludono Grimaldi e la Rigano – ha il dovere di coinvolgere i medici impegnati sul campo, nella redazione di protocolli di cura domiciliare». Per Il Comitato Cura Domiciliare Covid 19, il Presidente Erich Grimaldi e La Portavoce, Valentina Rigano.