Omicidio Erradi. Nuovo rinvio. Da confermare la pericolosità sociale degli imputati
AVEZZANO – A sette anni dai fatti ancora nessuna sentenza per l’omicidio di Said Erradi.
Questa mattina, infatti, il Tribunale di Avezzano ha stabilito un nuovo rinvio del procedimento a carico dei due avezzanesi Angelo Ferreri e Angelo Rodorigo, perchè bisognerà procedere ad una sorta di conferma del loro status di socialmente pericolosi.
I fatti risalgono alla notte fra il 3 ed il 4 dicembre 2013. I due odierni imputati, con un terzo ora deceduto, incontrarono il marocchino Said Erradi, poco più che trentenne, in un bar di Avezzano per acquistare cocaina. L’incontro si mise subito male e il terzetto, due in auto e uno fuori, seguirono il nordafricano su via Napoli. Arrivati ad uno slargo con un cancello, i due in auto schiacciarono il giovane contro il muro, uccidendolo. I tre furono arrestati subito dopo, e dopo una serie di giudizi alterni sulle misure cautelari loro applicate, si arrivò al rinvio a giudizio. Ora, però, tutto è stato rimandato al 7 luglio per la verifica della pericolosità sociale. Ma non sarà l’ultimo capitolo. Il perito chiederà del tempo, in genere una trentina di giorni, per depositare le sue conclusioni e, stante il periodo estivo e di pausa giudiziaria, tutto slitterà, molto probabilmente a novembre dicembre con una conclusione che si può prevedere, se tutto andrà bene e non vi saranno ulteriori sorprese, fra dicembre prossimo e gennaio 2021. I due sono difesi dagli avvocati Antonio Milo, Roberto Verdecchia e Mario Stefano Guanciale