Open day al Museo Nazionale Archeologico di Campli per la presentazione delle attività 2024
Il Museo Archeologico di Campli (TE) ospita, come ogni anno, la RT Musa Connessioni per la cultura che presenta a docenti e famiglie un’offerta formativa interessante.
Il valore e la considerazione attribuita alla morte e la cura e l’attenzione dedicate alla sepoltura fanno riflettere e apprezzare la vita. Indubbiamente questa, una ghiotta occasione per entrare in contatto e conoscere aspetti della storia del territorio di cui ognuno dovrebbe essere a conoscenza perché – come affermava Umberto Eco: “La storia non serve a sapere dove si va, se qualcuno ti dice di saperlo è un bugiardo e un mascalzone, ma da dove vieni”.
I destinatari della proposta potranno avere una più precisa conoscenza di quanto verrà realizzato nel corso dell’anno 2024/25 partecipando all’iniziativa di OPEN DAY 2024 che si svolgerà martedì 10 settembre alle ore 10, presso la sede del Museo.
La mattinata sarà così organizzata:
10/10:15 – Incontro al Museo Archeologico Nazionale di Campli con registrazione dei partecipanti e distribuzione del materiale informativo
10:15/10:30 – Saluti e apertura lavori con l’archeologo Antonio Di Michele, responsabile del Museo Archeologico di Campli;
10:30/11 – Presentazione dell’offerta formativa del Museo Archeologico Nazionale di Campli e della Necropoli di Campovalano
11/11:15 – Coffee break
11:30/12:30 – Visita interattiva
12:30/13 Riflessioni, conclusione dei lavori e consegna degli attestati di partecipazione.
INFO e PRENOTAZIONI
Mobile 338 4425880
Museo archeologico di Campli e Necropoli di Campovalano
La sua sede è presso l’antico convento di San Francesco che risale al XIII^ secolo e fu inaugurato come museo nel 1988. Ospita importanti reperti provenienti dalla Necropoli di Campovalano e che furono recuperati nel corso delle campagne di scavo nel 1967. Per la migliore valorizzazione dei ritrovamenti, è stato predisposto un percorso illustrativo che, attraverso anche ricostruzioni grafiche e ambientali, illustra l’evoluzione dei rito di sepoltura presso le antiche comunità di cultura medio-Adriatica o Picena.
Posta ai piedi della montagna di Campli, la Necropoli di Campovalano mostra evidenti tracce di frequentazione risalenti all’Età del Bronzo (XIV^ e XIII sec.) mentre dall’Età del Ferro (IX^ sec) la piana fu occupata dalla necropoli che resterà attiva fino al II^sec. a.C.. Nei circa 40 anni di scavi e ricerche sono venute alla luce oltre 600 sepolture, trasformandola in una delle necropoli più estese d’Abruzzo con Fossa e Bazzano.