Operazione Verità di Espressione24. Buca di un metro ad Avezzano spacciata per voragine come quella da 8 metri per 13 al “Quadraro” a Roma
AVEZZANO – Non volevamo farlo, ma alla fine è stato più forte di noi. Lo dobbiamo fare, non possiamo non farlo.
Inizia l’operazione verità del nostro giornale, tesa a ridimensionare, nel vero senso del termine, ovvero riportare a dimensione oggettiva e normale le esagerazioni, le notizie strillate che magari non meriterebbero nemmeno un vagito, le notizie del dolore e strappalacrime, meglio ascrivibili alla categoria infame del “che cosa non si farebbe per un like in più”.
E iniziamo da uno dei temi che più appassiona il dibattito politico nei bar cittadini, quasi verrebbe da dire “nei peggiori bar di Caracas…” Le buche.
Ad Avezzano, notizia data dal Comune di Avezzano, in Via Fucino si è aperta un buca a causa di un piccolo cedimento dovuto ai recenti lavori per l’installazione della fibra.
Buca di circa 1 (uno) metro di diametro e 50 (cinquanta) centimetri di profondità. Gli operai del Comune hanno recintato la zona per garantire la sicurezza dei passanti. È stato mantenuto il passaggio libero ai lati della strada per consentire il deflusso del traffico.
Nelle prossime ore il Cam dovrebbe ripristinare la sede stradale danneggiata. Nella foto che segue la buca di Avezzano.
La buca, qualche ora più tardi, e non per sua colpa, è diventata una “Voragine” sulle colonne di altri giornali online, che l’hanno fatta diventare una sorta di inghiottitoio da film horror.
Orbene, a Roma, quartiere “Quadraro”, serata del 28 marzo scorso, si è aperta davvero una “voragine”, ma di 13 metri profonda e per un diametro di 8, tanto è vero che si è inghiottita due auto e una terza è rimasta in bilico, rimossa dai Vigili del Fuoco.
Strada chiusa, 36 famiglie evacuate, esperti al lavoro per verificare stabilità e sicurezza di un quartiere enorme e popolosissimo della Capitale.
La voragine è quella della foto che segue.
Chiudiamo ricordando che la deontologia dei giornalisti imporrebbe veridicità, fondatezza, rilevanza pubblica e soprattutto un linguaggio contenuto e rapportato alle circostanze.
Senza parlare poi del povero vocabolario di italiano del quale riportiamo fedelmente le definizioni di “Buca” e “Voragine”, tratte dal Vocabolario Treccani:
BUCA: “Cavità del terreno, di forma irregolare, piuttosto fonda che estesa“;
VORAGINE: “[dal lat. vorago -gĭnis «abisso», der. di vorare «divorare, inghiottire»]. – 1. a. Profonda apertura nella superficie del terreno, per lo più determinata da violento movimento tellurico”.