Ordinanza Marsilio, Confesercenti CentroAbruzzo: “Forte crisi. A rischio centinaia di esercizi pubblici”
SULMONA – La Confesercenti del Centro Abruzzo chiede al presidente della Regione, Marco Marsilio, la revoca immediata della DPGR n. 82 del 9 settembre 2020, avente per oggetto “Nuove disposizioni recanti misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da virus COVID-19 – Misure restrittive temporanee per i Comuni di Bugnara, Lucoli, Civita d’Antino, Pettorano sul Gizio e Sulmona”.secondo la Confesercenti: “L’ordinanza non risolve il problema dei focolai sviluppatisi nei vari centri, non fa giustizia di chi rispetta i protocolli sanitari e danneggia profondamente il tessuto imprenditoriale in quanto le aziende, soprattutto del settore alimentare, enogastronomico e dell’accoglienza che hanno da poco riaperto le proprie attività dopo il lunghissimo lockdown dei mesi precedenti. La sicurezza collettiva dei
cittadini non può passare per la chiusura alle 20 degli esercizi pubblici di una città – scrivono Pellegrino e Leonarduzzi -. Una scelta che va ad aggravare la situazione con la migrazione verso le località limitrofe non interessate dalle restrizioni”.
Continuando l’intervento l’associazione di categoria chiede più controlli per far rispettare le regole, una collaborazione tra istituzioni ed, infine, superare l’ordinanza della Regione Abruzzo dato che le piccole e medie attività commerciali, artigianali e turistiche del territorio stanno vivendo la peggiore crisi della loro storia.