Orsi “migranti” da oltre Adriatico: stanno per arrivare? L’Associazione Wilderness Italia: “Attenti abruzzesi!”
MURIALDO_ “L’orso gentile mediterraneo” e, “il cugino greco”! Secondo l’associazione Wilderness Italia, si continua la preparazione del terreno sociale per giungere poi a dire al popolo che per salvare l’Orso marsicano è necessario importarne esemplari da altre popolazioni di oltre Adriatico?
L’AWI richiama l’attenzione di tutti, con un comunicato stampa.
“Pare proprio di sì se, con la scusa di esaltare il fatto che esistono popolazione di orsi anche in Grecia ed Albania (cosa peraltro arcinota, almeno nel mondo dei naturalisti!), quindi in zone meridionali dell’Europa sulla rivista PANDA del WWF (n.1 del 2020) se ne scrive con dovizia di particolari comportamentali.
Solo che leggendo tra le righe dell’articolo pare proprio di capire che forse un giorno non molto lontano la cosa potrebbe essere possibile grazie ad un progetto Life Europeo (se dovesse andare bene, come certamente andrà, saranno anni ed anni di lavoro assicurato per gli addetti: una vera e propria manna per tanti biologici!).
Già le due popolazioni vengono definite “cugine”. Già si scrive che questi orsi greco-albanesi sono “accumunati col parente appenninico (…) da una particolare somiglianza genetica“ (ed è probabile, se però ci diranno la verità). Già si scrive che entrambe le popolazioni hanno un “carattere gentile”, e che sono animali “prevalentemente vegetariani” (cosa peraltro vera per tutte gli orsi bruni del MONDO, ma che non per questo non necessitano di predare animali domestici e selvatici!).
Sì, sembra proprio che si voglia convincere la gente che in fondo in fondo, così come l’asino della nota fiaba che doveva imparare a campare senza mangiare (ed ovviamente finì per morire!), questi orsi marsicani e greo-albenesi li si vorrebbe abituare a diventare vegani! Perché in fondo, questo è quello che si sta facendo in Abruzzo con i dissuasori per stazzi, pollai e conigliere e il “boicottaggio” alla pastorizia ovina sui pascoli. In pratica, non siamo riusciti ancora a salvare l’Orso marsicano e vorremmo andare a salvare l’Orso greco-albanese, proponendo loro, secondo il succitato articolo, le stesse misure di contenimento dell’orso marsicano affinché non frequenti più stazzi, allevamenti, pollai e campi agricoli e che non attraversi più strade sfalatate; misure messe in atto in Abruzzo, che stanno spingendo tanti orsi a lasciare l’area protetta del Parco Nazionale e giocoforza attraversare proprio quelle strade sfaltate che ora gli si vorrebbe impedire di farlo con i soliti inutili e costosi dissuasori! Sarà il colmo dei colmi del “progetto”: trasferire la negativa esperienza abruzzese in Albania e Grecia!
La cosa grave e mistificatoria è che, mentre per le popolazioni greco-albanesi si esalta le loro abitudini alimentari legate al mondo rurale, in Abruzzo si sta facendo di tutto per farglielo dimenticare quel mondo, e farli ritornare a quell’abbondanza di alimenti vegetali naturali presenti nelle foreste e montagne d’Abruzzo che però… i marsicani sembrano ostinarsi a rifiutare per più piacevoli ed abbondanti risorse di origine antropica!
Non hanno saputo fare nulla in decenni di inutile attivismo, studi e ricerche, e sperpero di danaro (di quanto saranno già stati superai i famosi 13 milioni di Euro di qualche tempo fa, conteggiati da La Repubblica?) e già stanno studiando la prospettiva – cosa che il sottoscritto in tempi non sospetti aveva però già previsto che si sarebbe giunti a proporre… per disperazione! -: la reintroduzione di orsi dai Balcani per operazioni di rinsanguamento. L’ultima change pur di non provare a fare quanto da decenni il sottoscritto e l’Associazione Wilderness vanno proponendo! Ed il massimo del “progetto” sarà l’esportare l’esperienza negativa abruzzese in Albania e Grecia: il che sarà il colmo dei colmi!
Anche sul comportamento animale stanno lavorando, descrivendo all’opinione pubblica orsi miti, forse per far allontanare il pensiero degli orsi aggressivi tipici della Slovenia e Romania (ed oggi del Trentino!). Un comportamento addirittura già abbinato in due slogan buonisti: “L’orso gentile mediterraneo” e, “il cugino greco”!
Ancora una volta, attenti abruzzesi (si intende la gente d’Abruzzo!), presto vi rifileranno qualche orso forzatamente migrante dall’Albania e/o dalla Grecia!” Franco Zunino Segretario Generale AIW