Ortona.Bocciate le spiagge ortonesi. Lontana la bandiera blu
I lidi ortonesi non ottengono il prezioso riconoscimento nazionale della BANDIERA BLU.
La città di Ortona negli ultimi 7 anni non riesce a decollare dal punto di vista delle qualità delle acque marine, nonchè sui servizi essenziali dedicati ai villeggianti.
Occorre eliminare molte incongruenze, a partire dai servizi igienici pubblici inesistenti su tutte le spiagge del litorale ortonese, per finire alla fontanella dissetante, presente soltanto a Lido Saraceni.
E non finisce qui.
La fase 2 non ammette deroghe alle regole restrittive.
La questione è legata alla comunicazione e sensibilizzazione sulle spiagge libere, attraverso cartelli scritti in più lingue, nei punti di accesso, contenenti indicazioni chiare sui comportamenti da tenere, distanziamento di almeno un metro e il divieto di assembramento.
Tutte normative ministeriali, già in vigore.
Il Comune deve assicurare opportune misure di pulizia delle spiagge libere.
Il punto è dove trovare tali risorse aggiuntive.
Il sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppeantonio, rappresentante abruzzese dell’ANCI [Associazione Nazionale Comuni], ha proposto un bando regionale stagionale per l’assunzione degli STEWARD, pagati con fondi regionale.
Come dire:” il turismo di qualità ha il suo costo aggiuntivo”.